Sono molte le situazioni in cui il software pacchettizzato risulta meno adatto e più costoso di quello sviluppato su misura. Con questo convincimento è nata, nel maggio 1997, Software Factory, società milanes e che oggi ha oltre 10 …
Sono molte le situazioni in cui il software pacchettizzato risulta meno
adatto e più costoso di quello sviluppato su misura. Con questo
convincimento è nata, nel maggio 1997, Software Factory, società milanes
e
che oggi ha oltre 100 dipendenti e un fatturato di 10 miliardi di lire, con
prospettive di crescita significative per il futuro. "I sistemi
informativi – spiega Eraldo Prini, artefice dell’iniziativa e
presidente della software house – sono sempre più utilizzati come
strumento di supporto al marketing. Devono quindi essere flessibili, rapidi
e mirati a fornire un servizio adeguato ai clienti, cosa che risulta
difficile con un software preconfezionato. Per noi, le competenze
applicative sono anche più importanti di quelle tecniche, perché é
importante capire cosa fa il cliente: in sostanza, è più facile imparare
a
usare Visual Basic che non la gestione titoli di una banca". Un esempi
o
non casuale, dal momento che l’80% dell’attività si concentra nell’area
banche e assicurazioni, con particolare attenzione alle attività emergenti
come la gestione patrimoniale e l’Internet Banking. Fra i clienti figurano
nomi come San Paolo Vita, Banca Fideuram, Bnl Vita e Finanza & Futuro, a
cui si aggiungono nomi dell’industria e dell’editoria.
I servizi offerti sono schematizzatibili in quattro tipologie: progetti
chiavi in mano, outsourcing applicativo, analisi e programmazione e
consulenza. Vengono sempre specificati nei contratti i tempi e i costi
previsti per l’intervento. I tecnici di Software Factory possono
intervenerire direttamente presso la sede del cliente oppure lavorare nel
laboratorio situato all’interno dell’azienda, collegandosi on line quando
necessario con il sistema informativo del cliente.