La piattaforma di gestione dei documenti XML evolve con il supporto di WebDAV, migliorando ricerca e condivisione.
Software Ag ha annunciato la disponibilità di Tamino XML Server 4.4 (piattaforma “storica” per lo stoccaccio e la gestione dei documenti XML della società tedesca). La release si caratterizza per il supporto diretto, a livello di kernel, di WebDAV (Web Distributed Authoring and Versioning).
Quest’ultimo protocollo, di fatto una evoluzione dell’HTTP, consente di trattare contenuti Web all’interno di un database documentale, abilitando la collaborazione, l’editing e la ricerca da postazioni remote. WebDAV, di fatto, permette di scrivere documenti via HTTP (protocollo che, normalmente, supporta solo la lettura), e utilizza un proprio file system che archivia i documenti in apposite cartelle.
Grazie all’intgrazione di WebDAV, dunque, Tamino è in grado di fornire ulteriori funzioni per la gestione dei dati, per l’autorizzazione e la sicurezza. La ricerca e il recupero dei documenti XML può essere effettuato mediante il drang end drop o con il supporto dello standard XQuery.
Tamino 4.4 fornisce anche funzioni di clustering per l’alta disponibilità e meccanismi di replica. È disponibile per piattaforme Windows, Sun e Hp-Ux, oltre che per Linux su Intel.
