Social network e smartphone minacciati

Kaspersky Lab preconizza una recrudescenza degli attacchi per tutto il 2009. Ma non saranno quasi più via e-mail.

Le attività dei cyber criminali sono date in aumento anche nel 2009. Lo afferma in una nota Magnus Kalkuhl, membro di Kaspersky Lab Global Research & Analysis Team, che rileva come le minacce non siano più diffuse solo attraverso l’e-mail, i guestbook e i messaggi dei forum, ma anche attraverso i social network.

Già nei primi mesi dello scorso anno gli utenti ne hanno avuto la prova con Net-Worm.Win32.Koobface, un virus progettato per attaccare gli utenti di MySpace e Facebook attraverso i loro contatti.

Secondo il tecnico, nel 2009 il metodo tradizionale di diffondere codici maligni via e-mail sparirà quasi del tutto. Comunque la maggior parte delle minacce continueranno ad essere diffuse attraverso Internet.

Riguardo gli smartphone, per ora le minacce paiono limitate, ma entro quest’anno non sarà più così. Complice la loro diffusione, iPhone e similari saranno parte delle botnet, proprio come accade per i computer. Il malware dei telefoni cellulari nel 2009 sarà “accettabile” sia in termini di portata che di volume, ma entro il 2010 la situazione si farà più complessa.

Per farsi un’idea, va rilevato che all’inizio dello scorso anno Kaspersky Lab usava all’incirca 500mila firme per rilevare malware. A partire dalle prossime settimane verranno invece utilizzate oltre un milione e 500mila firme, il che significa che il numero delle minacce è triplicato in meno di un anno. Una tendenza che continuerà anche nel 2009.

Oltre al rilevamento basato sulla firma, quello basato sul comportamento e le soluzioni in tempo reale sono ormai soluzioni centrali nella lotta alla cyber criminalità.

Le nuove tecnologie come l’Host Intrusion Prevention System (Hips), disponibili da quest’anno, saranno ottimizzate per combattere quasi completamente malware sconosciuti senza l’uso di firme.

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