Snaidero costruisce cucine a misura di Oracle

Il mobilificio friulano ha implementato 9i Application Server e il database 8i per dare corpo a un progetto di azienda estesa che coinvolga tutti i protagonisti della catena del valore nella gestione delle informazioni, secondo il concetto di workplace integrato

Per accrescere la propria competitività, Snaidero ha deciso di
procedere alla dematerializzazione degli asset fisici attraverso
politiche di outsourcing e strategie di alleanze tese a ottimizzare
la rete distributiva e a valorizzare il patrimonio informativo.
Abbiamo deciso di adottare una nuova struttura organizzativa – ha
spiegato Andrea Tramontano, direttore organizzazione e processi in
Snaidero
e di estendere all’esterno, ovvero ai nostri partner di
riferimento, processi produttivi e servizi precedentemente
circoscritti al nostro interno
“.
La società è, quindi, giunta a dare forma al concetto di azienda
estesa, basato sulla condivisione delle informazioni tra tutti gli
attori coinvolti nella filiera produttiva. “Per scelta, Snaidero – ha
proseguito Tramontano – non ha mai implementato un Enterprise
resource planning in senso canonico. Il nostro è un settore
particolare e nei primi anni 90, quando abbiamo sviluppato l’ambiente
di gestione delle transazioni, il mercato non proponeva soluzioni
verticali specifiche. Da qui la decisione di adottare una piattaforma
che permettesse il flusso dei dati tra il sistema legacy e gli strati
sovrapposti
“.
Con la collaborazione di Oracle, più esattamente con 9i Application
Server e con il database 8i, la società friulana (che produce cucine
di fascia medio-alta, conta oltre 2mila dipendenti, nove stabilimenti
produttivi e circa 2.500 punti vendita sparsi in oltre 50 Paesi del
mondo) ha, quindi, realizzato, una soluzione Web based che permette
di condividere le conoscenze di prodotto e di mercato e di gestire
online tutti i flussi informativi legati ai processi gestionali e
commerciali.
Tra gli aspetti principali affrontati dal progetto rientrano proprio
i flussi di comunicazione e la gestione della conoscenza. Per il
primo si è puntato a dare un maggior livello di servizio grazie a
strumenti di workflow evoluti, in modo da garantire risposte rapide
in tempi certi. Nel secondo caso, volendo rendere partecipe tutta la
rete distributiva, la società ha investito nella creazione di
database di contenuti nonché di aree di analisi delle informazioni
statistiche tramite funzionalità di Business intelligence. Ne è
risultato un portale in cui le due anime si fondono e interagiscono
in maniera trasparente, creando un unico workplace integrato. Già
dalla home page viene dato spazio alle informazioni e agli strumenti
operativi che Snaidero mette a disposizione dei partner per gestire
la propria attività quotidiana.


L’integrazione del sistema

Quale partner di riferimento nella pubblicazione dei contenuti e
nell’individuazione della piattaforma tecnologica più idonea a
sviluppare la soluzione, Snaidero ha scelto E-Tree, del Gruppo
Etnoteam. A questa si è aggiunta Txt per quanto riguarda gli aspetti
più strettamente legati alla produzione. “Vista l’ampiezza e la
complessità del progetto
– ha dichiarato Luca Salvadori, industry
practice manager di E-Tree
Oracle è apparso il fornitore
tecnologico più idoneo
“. Con 9i Application Server, la società ha
potuto provvedere alla migrazione del sistema di gestione agenti
preesistente da Lotus Notes ad ambiente totalmente Web e alla
corretta impostazione dei flussi informativi relativi alle nuove
modalità operative introdotte dalla extranet. Snaidero, inoltre, ha
fatto ampio uso delle funzionalità offerte dal modulo di workflow
procedurale incluso nella piattaforma. Il progetto, che ha valenza
triennale, ha vissuto un momento di studio (durante il primo semestre
del 2001), uno stadio per la realizzazione dell’infrastruttura e
dell’area legata alla sales force (che è proseguita fino al dicembre
del 2001) e una fase di implementazione delle altre parti della
piattaforma, dedicate ai fornitori, e alla progettazione della
intranet aziendale (che si è conclusa nel 2002). Per l’anno in corso
è previsto il completamento della intranet e l’apertura al
consumatore finale. “L’impegno è piuttosto oneroso – ha sottolineato
Tramontano -, non si tratta, infatti, di gestire esclusivamente una
piattaforma informativa ma di modificare il modo di lavorare di
tantissimisoggetti che all’interno della catena del valore si
posizionano a livelli diversi. La nostra volontà è quella di
ottimizzare i flussi informativi di tipo operativo e di andare a
creare con i partner una sorta di gestione della conoscenza di tipo
allargato, vale a dire una specie di knowledge management non più
limitato al personale interno all’azienda
“. Le maggiori problematiche
incontrate da Snaidero risiedono proprio nel
riuscire a superare le barriere psicologiche di alcuni partner e nel
mettere questi ultimi in condizioni di utilizzare la piattaforma di
collaborazione senza diffic oltà. “Molti soggetti si sono affacciati
a Internet per la prima volta
– ha evidenziato il manager – e non va
dimenticato che le persone coinvolte sono circa 2mila. Dal punto di
vista tecnico, invece, la piattaforma si è dimostrata affidabile e
pochissimi sono stati i nei legati a malfunzionamenti
“. Insieme a
Oracle e a E-Tree, la società sta cercando di sviluppare
ulteriormente alcune aree, come ad esempio quella del workflow. “In
alcuni casi
– ha continuato Tramontano – abbiamo realizzato insieme
al vendor alcune modalità che sono andate oltre rispetto a quelle
previste dallo strumento
“.


La comunità estesa

La formazione agli utenti è seguita direttamente da Snaidero che
organizza “interventi mirati – come ha continuato Tramontano – in
giro per il mondo per gruppi di una quarantina di soggetti alla
volta
“.
La nuova soluzione, integrata nell’ambito della intranet aziendale,
rende possibile la pubblicazione di cataloghi, listini e novità
nonché l’automazione della gestione degli ordini e permette di fruire
di servizi di knowledge management (tra cui la distribuzione di
ricerche di mercato e studi di settore) e di Business intelligence.
Crediamo molto nella condivisione delle informazioni – ha concluso
Tramontano – per far capire ai partner le scelte e le strategie che
guidano il nostro business che ha l’obiettivo di capire e, se
possibile, anticipare le esigenze del mercato. Logicamente, abbiamo
un occhio di riguardo verso la sicurezza, per essere certi che le
nostre informazioni non cadano in mano a competitor. Gli accessi alla
piattafoma sono regolati da un sistema di password, che noi possiamo
gestire liberamente, limitandone al minimo il rischio
“.
La duttilità della piattaforma utilizzata sta portando anche alla
creazione di un marketplace privato per la connessione diretta della
community in cui i fornitori possono presentare direttamente i propri
prodotti e servizi. Sono in fase di realizzazione anche la extranet
per i supplier e un’area dedicata ai consumatori finali che, in
prospettiva, potranno trovare informazioni e consigli anche
attraverso strumenti multimediali.

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