Una ricerca di Canalys evidenzia la forte diffusione di Symbian come sistema operativo e decreta il ruolo dominante di Nokia.
24 aprile 2003. Smart Phone
alla riscossa. Questa è l’impressione che si ricava leggendo i dati più recenti
presentati da Canalys e relativi al mercato europeo
degli apparati mobile.
Il comparto nel suo complesso – inclusi
dunque sia palmari sia smart phone – ha registrato una crescita del
125% nel primo trimestre dell’anno, ma i tassi più interessanti sono
quelli messi a segno dai telefoni con funzioni avanzate, con una forte
predominanza dei telefoni con sistema operativo Symbian.
Nokia, Sony Ericsson, Orange hanno contribuito alla
crescita di questo specifico comparto, per il quale si parla di vendite per
807.270 unità, otto volte di più che nel pari periodo dell’anno
scorso.
I palmari con Windows Ce, proposti sia da
vendor tradizionalmente presenti nel segmento (Hp in primis)
sia da esordienti come Dell, hanno registrato una
crescita del 62% a 370.530 unità
, con una nota necessaria a
corredo: la maggior parte delle vendite ha riguardato device destinati alla sola
gestione dati.
Chi soffre un po’ della doppia
concorrenza proveniente da un lato dagli smart phone dall’altro degliapprati con
Windows Ce è Palm
, che pur
mantenendo il primato come fornitore di apparati “data-centrici”, scivola al
terzo posto sul fronte dei sistemi operativi in uso.
Il primo posto della classifica
combinata (che include sia gli smart phone sia i palmari) è guidato da
Nokia,
che si aggiudica una share del 42%, seguita da Palm con il 15%, Sony
Ericsson con il 12% e Hp con l’11%.





