Con l’obiettivo di rilanciarsi, Silicon Graphics cambia nome. La speranza è quella di cambiare anche immagine, ma, anche se può appari re una mossa semplicemente ben augurante, desta qualche perplessità. infatti, il nome scelto …
Con l’obiettivo di rilanciarsi, Silicon Graphics cambia nome.
La speranza è quella di cambiare anche immagine, ma, anche se può appari
re
una mossa semplicemente ben augurante, desta qualche perplessità. infatti,
il nome scelto è Sgi, la sigla, accorciando Silicon Graphics Inc., molti
già impiegavano per riferire alla casa di Mountain View.
Gli analisti statunitensi ritengono, comunque, che si tratti di una buona
idea, che conferma le corrette strategie intraprese dalla società da due
anni a questa parte. Una promozione, dunque, che dà buone speranze per
uscire dalla crisi. In particolare, i responsabili di Sgi hanno dichiarato
che contano di tornare in attivo già nell’ultimo trimestre del corrente
anno fiscale (che Sgi chiuderà il prossimo 30 giugno).
L’intenzione, inoltre, è quella di estendere la propria base di clienti,
spostando la propria immagine da fornitore di workstation e tecnologia per
effetti speciali da "Jurassic Park". L’obiettivo, dunque, è di far
dimenticare la parola "graphics", in quanto questo settore non rappresenta
la percentuale preponderante del business di Sgi e sempre meno peso dovrà
avere in futuro. Più del 50% del fatturato di Sgi, a detta dei responsabil
i
della società, già oggi deriva dalla vendita di server e di supercompute
r.
