Siemens Business Service fa rotta verso il mobile business

L’e-business, con un occhio di riguardo al mobile business, è la nuova mission di Siemens Business Services, che si propone agli occhi dei clienti come partner nello sviluppo di soluzioni e servizi ad hoc, coprendo tutta la catena del valore, da …

L’e-business, con un occhio di riguardo al mobile business, è la
nuova mission di Siemens Business Services, che si propone agli occhi
dei clienti come partner nello sviluppo di soluzioni e servizi ad
hoc, coprendo tutta la catena del valore, dal design alla costruzione
alla manutenzione di progetti. Per comprendere in cosa si possa
tradurre tale offerta bisogna in quadrare l’organizzazione della
società, evidenziando le singole realtà che fanno capo alla casa
madre. In Italia, il Gruppo Siemens Business Services è costituito da
Siemens Informatica e da altre cinque società poste sotto l’ombrello
di quest’ultima, quattro delle quali interamente possedute. Ciascuna
ha un proprio ruolo e competenze specifiche e, insieme, esse
propongono servizi, consulenza, formazione, system integration e
gestione di processi di business. In particolare, Siemens Informatica
si occupa ad ampio spettro di soluzioni allo "stato dell’arte" della
tecnologia, Italdata opera nello sviluppo di software per
l’e-business, Siemens Enterprise Consulting è specializzata sul tema
Erp e Sbs è attiva nei progetti di outsourcing.
Uno spettro di azione ampio, quindi, dal quale è esclusa solamente la
produzione di pc e server, da quando Siemens ha scorporato l’attività
costituendo Fujitsu-Siemens. "E con un business plan che si
prefigge di ottenere dall’e-business, nel giro di tre anni, il 75%
del fatturato"
, come ha affermato Valentino Bravi, amministratore
delegato di Siemens Informatica. Per l’Italia le cifre del Gruppo
nell’esercizio 99/2000 parlano di 300 milioni euro per la sola area
di soluzioni e servizi, con un obiettivo che per il 2004 prevede 500
milioni.
Aldilà delle tecnologie presenti e future (dal "deludente" Wap al
promettente Umts), secondo Siemens saranno le applicazioni a
costituire il vero motore del crescente interesse verso il mobile. E
il fenomeno non sarà guidato solamente dal cosiddetto m-commerce, ma
in misura sempre crescente dalle applicazioni che prevedono
un’interazione personalizzata tra il cliente e il fornitore di
operazioni e contenuti. Si pensi, per esempio, a comunicazioni mirate
sul telefonino che informano sull’immediata disponibilità di un film
in videocassetta che asseconda i nostri gusti cinematografici, o alla
possibilità di prelevare grazie al cellulare una bibita da un
distributore automatico, con un’integrazione delle informazioni che
arriva al fornitore, comunicandogli la scorta di bevande da
reintegrare.
Ma da dove arrivano tali competenze al Gruppo Siemens Business
Services? Essenzialmente da esperienze di applicazioni concrete
realizzate internamente, e dallo sforzo in atto per "convertire" al
mobile l’expertise di gran parte delle risorse umane, riservando allo
sviluppo degli skill particolare attenzione. Delle circa 33mila
persone impiegate a livello mondiale da Sbs, oltre10mila sono attive
dallo scorso anno nell’area elecronic e mobile business.
"Nell’-e-business abbiamo sviluppato diversi progetti che coprono
le più comuni practices
– ha concluso Bravi -. Ma ora sono
arrivate nuove tecnologie legate al mobile, e noi ci riteniamo uno
dei leader nel campo dell’innovazione per l’m-business"
.

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