"Il 1999 è stato un anno duro per Sap, abbiamo dovuto imprimere un’accelerata ai nostri preparativi per Internet, troppo lenti. Non avremmo mai pensato di dover introdurre tanti cambiamenti". Le dichiarazioni di Hasso Plattner, chief e …
"Il 1999 è stato un anno duro per Sap, abbiamo dovuto imprimere
un’accelerata ai nostri preparativi per Internet, troppo lenti. Non avremmo
mai pensato di dover introdurre tanti cambiamenti". Le dichiarazioni di
Hasso Plattner, chief executive di Sap, descrivono molto bene quella che
per molti altri protagonisti dell’industria del software è una fase di
profondo cambiamento. Malgrado il faticoso percorso affrontato, la
multinazionale tedesca degli ambienti Erp può dirsi soddisfatta per
l’andamento dell’ultimo quarto ’99, chiuso con una entrata netta più che
raddoppiata rispetto allo stesso periodo del ’98. A fronte di un fatturato
di 1,65 miliardi di euro (+30% rispetto agli 1,27 miliardi del quarto
trimestre dello scorso anno), il margine di guadagno è stato di 317 milion
i
di euro contro 109. L’anno si chiude così con una crescita dei margini
netti del 14%, a 602 milioni di euro (su un fatturato di 5,11 miliardi di
euro), nonostante i forti investimenti in termini di incentivi al personale
e sviluppo delle strategie Internet. La crescita è legata proprio al buon
andamento dell’ultimo periodo, con il lancio di mySap.com e i contratti
firmati da Hp, Texas Instruments, Volvo, Lufthansa e Bertelsmann. Nel
secondo e terzo quarto, Sap ha dovuto incassare la rinuncia da parte di
almeno metà dei top manager di aziende americane, passati ad ambienti dell
a
concorrenza.
