Undicimila presenti a San Diego per capire gli sviluppi della tecnologia Microsoft.
24 maggio 2004
Microsoft ha fatto il pieno di registrazioni per l’annuale TechEd statunitense, che è partito oggi a San Diego: 11mila presenti.
Mentre nel momento in cui scriviamo Steve Ballmer starà educando l’audience circa il senso strategico delle azioni della sua società, si può anticipare quelli che saranno i contenuti della settimana dedicata allo sviluppo software, che sarà replicata in Europa, ad Amsterdam, alla fine del prossimo mese.
Il respiro generale del TechEd soffierà sulla gestione delle applicazioni e sull’interoperabilità, con, in prima fila, il tema della sicurezza.
Oltre alla strategia, ci si attende che dai saloni di San Diego escano nuovi prodotti o nuove beta. Come, per esempio, la versione finale di Isa (Internet Security and Acceleration) Server 2004, o la beta aggiornata di Windows Xp Service Pack 2.
C’è anche chi si attende, forse illudendosi, la beta di Visual Studio 2005, cioè Whidbey, perchè tempo fa Microsoft disse a chiare lettere che tale rilascio, insieme alla seconda (e prima pubblica) beta di Yukon, cioè Sql Server 2005, per la prima metà dell’anno.
Ma i dettagli in merito sono vaghi.
Meno lo sono quelli che riguardano il Service Pack 1 di Exchange 2003, che sarà presentato nel porto californiano.