Shoplà-Dada al servizio delle Pmi

La società di e-commerce, creata da IntesaBci e Elsag, e l’Internet company quotata al Nuovo Mercato offriranno congiuntamente Easyshop, soluzione “chiavi in mano” per vedere realizzato il proprio negozio di e-commerce.

È intesa tra Shoplà e Dada. La prima, società di commercio elettronico B2C
nata nel gennaio 2001 da una joint-venture tra IntesaBci ed Elsag, e
la seconda, Internet company che fornisce servizi e soluzioni sia per
l’utenza business sia per quella consumer, hanno siglato un accordo per
sfruttare le sinergie dei propri modelli di business complementari. Da una parte
la forza commerciale di Banca IntesaBci – 3.500 filiali e due milioni di
correntisti -, dall’altra il traffico e gli acquisti generati da SuperEva.it,
portale generalista la cui community viene gestita da Dada. Obiettivo
dell’accordo? Da una parte affermare il brand online di Shoplà,
incrementando il valore delle imprese clienti attraverso il traffico e gli
acquisti generati da SuperEva.it, dall’altra offrire in maniera congiunta
Easyshop, soluzione “chiavi
in mano” di e-commerce creata ad hoc per le Pmi. Questa soluzione rientra
nell’area siti e-commerce,
una delle tre famiglie di servizi
offerti da Shoplà. Le altre due famiglie, che completano l’offerta Internet
del mall italiano che vanta già oltre 1.500 merchant e 10mila prodotti a catalogo,
sono costituite dalle aree sistemi di pagamento e sevizi
collegati
. «L’idea
della partnership –
chiarisce Victor Massiah, Ceo di Intesa E-Lab e
vicedirettore generale di IntesaBci
– è nata dopo un’attenta analisi delle
difficoltà incontrate da Shoplà lo scorso anno con Myshop, soluzione studiata per realizzare
autonomamente siti di e-commerce “fai da te” al costo di un paio di caffè al
giorno

.

Ma il self provisioning in Italia non ha attecchito. Gli
esercenti si sentono in difficoltà all’idea di creare un proprio sito per vendere attraverso
Internet, ed ecco che Shoplà ha scelto di proporre, insieme con Dada,
una soluzione pronta all’uso che, non solo offra un notevole bacino di
potenziali clienti, ma che abbia dalla sua la sicurezza del Gruppo
IntesaBci». 

Insomma, al merchant non
resta che fornire il contenuto della propria offerta. Alla realizzazione del
negozio online, alla registrazione del dominio, all’hosting del sito e alla sua
pubblicità penseranno rispettivamente Shoplà, Register.it – brand utilizzato
dalla divisione Asp di Dada per la registrazione dei domini su Internet -, ed
Elsag che, oltre a fornire l’infrastruttura tecnologica si occuperà della
manutenzione e degli aggiornamenti online. Il tutto al costo di 3mila euro. Poco
o nullo il guadagno di Shoplà e Dada sul transato del merchant. Gli
utenti finali potranno effettuare i propri acquisti tramite pagamenti con
carta di credito, addebito su conto corrente e pagamento Atm. Quest’ultima metodologia permette
di prenotare online il proprio acquisto e di pagarlo successivamente presso
uno degli sportelli del Gruppo IntesaBci. Per la modalità di pagamento
tramite assegno online, Shoplà ha siglato un accordo con Centax, società
specializzata nel settore della garanzia delle transazioni di pagamento tramite
assegno.
Valore
stimato della partnership Shoplà-Dada, 5 milioni di euro annui, di cui 2,5
provenienti da una stima di vendita di circa 800 siti di e-commerce entro la
fine di quest’anno, i rimanenti dallo scambio pubblicitario fra Shoplà e
SuperEva.it.   

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