Non solo i server, ma anche i notebook di Ibm adotteranno subito il nuovo sistema operativo di Microsoft, Windows 2000. Tre, in particolare, sono le linee di portatili che beneficeranno del rapido upgrade e precisamente i ThinkPad 570, 390x e 240. Il p …
Non solo i server, ma anche i notebook di Ibm adotteranno subito il nuovo
sistema operativo di Microsoft, Windows 2000. Tre, in particolare, sono le
linee di portatili che beneficeranno del rapido upgrade e precisamente i
ThinkPad 570, 390x e 240. Il primo dei tre modelli monterà processore
Pentium III Intel da 450 o 500 MHz, fino a 12 Gb di hard disk e fino a 320
Mb (partendo da 64) di Ram. Verrà integrato un modem a 56K e il display
sarà Tft da 13,3 pollici.Il prodotto, che costerà meno di 3mila dollari,
verrà rilasciato anche con Windows 98. Il ThinkPad 390x si caratterizzer
à,
invece, per maggiori capacità di storage, una maggiore autonomia delle
batterie (7,3 ore) e un display da 14 pollici. Il modello 240, infine,
punterà su un peso da 1,3 kg, monterà processore Celeron da 400 MHz e av
rà
un display da 10,4 pollici.
Sul fronte server, invece, si attende l’arrivo di due nuovi Netfinity,
ovvero il 7100 e il 7600, entrambi quadriprocessori e ottimizzati per
Windows 2000. Una novità interessante è la tecnologia di correzione di
errore nella memoria non più di tipo Ecc (Error checking and correcting),
ma "chip kill". Si tratta di un accorgimento derivato dai mainframe, che
assicura che gli errori su una singola memoria non abbiano effetti sul
resto del server. Ibm adotterà anche , in collaborazione con Intel,
Microsoft e Pc-Doctor, il Common Diagnostics Model, ovvero un’architettura
che consente a un server malfunzionante di rimanere attivo anche mentre i
tecnici eseguono i test di diagnostica.