Sepa: pronti, via

Sia-Ssb pronta alla partenza della Single Euro Payments Area (gennaio 2008). L’Ad, Renzo Vanetti, entra nello Scheme Managenent Committee.

La partenza della Sepa (Single Euro Payments Area), l’area unica dei pagamenti in euro, prevista a gennaio 2008, richiederà alle istituzioni finanziarie la necessità di dotarsi di infrastrutture di comunicazione pan-europee adeguate per i nuovi strumenti, in grado di velocizzare i processi di gestione dei pagamenti.

Allo scopo, Sianet, l’infrastruttura di rete a banda larga multiservizi di Sia-Ssb, ora mette a disposizione del mercato finanziario europeo anche i servizi di messaggistica utilizzati in ambito dei sistemi di pagamento, oltre a quelli di connettività, per supportare i maggiori volumi delle transazioni generate dall’avvio della Sepa.

Sianet collega le istituzioni finanziarie italiane e i broker europei per le loro attività di trading e consente il collegamento alla piattaforma tecnologica Step2 di Eba Clearing, la prima Pan-European Automated Clearing House (Pe-Ach): sono attualmente oltre 100 le banche europee partecipanti dirette di Step2 che possono scegliere di utilizzare la Sianet per gestire le transazioni Sepa.

Qualche dato: l’infrastruttura Sia-Ssb gestisce una media quotidiana di 3,6 milioni di transazioni europee, contro i circa 10 milioni di operazioni che transitano ogni giorno sull’intera rete SwiftNet in tutto il mondo.
Nei primi nove mesi del 2007, attraverso i 590 nodi di rete attivi (di cui 180 all’estero) sono stati trasportati complessivamente 6,4 Tb di dati applicativi, con una disponibilità dell’infrastruttura pari al 99,99% ed una banda complessiva disponibile di 12 Gbps.

Renzo Vanetti, amministratore delegato di Sia-Ssb, è stato nominato dallo European Payment Council membro del nuovo Scheme Management Committee (Smc) che ha il compito di garantire la corretta gestione degli schemi Sepa e di monitorare il processo di compliance dei partecipanti, come previsto nel Sepa Credit Transfer Rulebook e successivamente nel Sepa Direct Debit Rulebook.

Lo Scheme Management Committee è formato da 12 membri e vi figurano esponenti di istituzioni finanziarie italiane e straniere (tra cui il Parlamento Europeo, Banca Mps, Deutsche Bank, Confederation of Spanish Savings Banks, UniCredit Tiriac Bank, Société Générale e Commerzbank), che resteranno in carica per 3 anni con possibilità di essere rieletti per un ulteriore mandato.
L’Smc si riunirà ogni quindici giorni per verificare lo stato di avvio della Sepa.

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