Selesta Gestione Centri vira verso l’asset management

La società del gruppo Selesta che, per tradizione, si occupa di ottimizzare il lavoro dei mainframe e dell’integrazione di applicazioni mission critical, ora sposa la causa del controllo del Total Cost of Ownership legato ai pc aziendali. In vir …

La società del gruppo Selesta che, per tradizione, si occupa di
ottimizzare il lavoro dei mainframe e dell’integrazione di applicazioni
mission critical, ora sposa la causa del controllo del Total Cost of
Ownership legato ai pc aziendali. In virtù di tale virata, la società
romana è andata alla ricerca di una soluzione di asset management già
pronta da proporre al mercato italiano. L’ha trovata in
MainControl/Empower, una suite di strumenti della società statunitense
MainControl, che tra i suoi clienti vanta anche Computer Sciences
Corporation, società assurta recentemente agli onori delle cronache per
aver respinto l’arrembaggio di Computer Associates, che ha tentato di
acquistarla. A Csc, MainControl ha fornito una soluzione di asset
management in grado di controllare oltre 300mila pc. Forse sul mercato
italiano non esistono realtà che hanno percepito il bisogno di controllare
un installato così vasto mediante una soluzione di asset management.
Comunque, Selesta propone da pochi giorni questa suite, che è basata su un
integrato di strumenti di system e network management, che basa la propria
operatività su un repository, che contiene tutti i dati relativi ai sistem
i
presenti in azienda, che vengono raccolti in automatico da un modulo,
Explorer, che si occupa di mantenere vivo il censimento. La pura
rilevazione dei componenti viene integrata con i temi del Tco, e quindi con
le problematiche finanziarie, mediante il modulo ValueWise, che coniuga le
caratteristiche delle macchine con quelle relative alla loro gestione
contrattuale e finanziaria. Nella suite sono presenti anche moduli come
Chronicle, che tiene traccia dei cambiamenti avvenuti nelle configurazioni
dei pc, e Software Jet, che consente la teledistribuzione del software.
Infine, non per minore importanza, ma perché è stato aggiunto alla suite
da
ultimo, il modulo ValueQuest utilizza i dati raccolti dagli altri tool per
calcolare e gestire automaticamente il Tco delle apparecchiature,
permettendo di confrontare i costi correnti con i valori ottimi per portare
alla luce gli elementi di criticità insiti nella struttura informativa.

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