Scommettiamo che JSoft torna sul mercato?

27 novembre 2003 Desidero ringraziarla per il riferimento alle persone che lavorano nel gruppo Opengate che ho letto nella sua rubrica (il riferimento è all’editoriale dell’ultimo numero di Computer dealer & var, ndr). Non è così scontato porre l’accen …

27 novembre 2003 Desidero ringraziarla per il riferimento alle persone che lavorano nel gruppo Opengate che ho letto nella sua rubrica (il riferimento è all’editoriale dell’ultimo numero di Computer dealer & var, ndr).
Non è così scontato porre l’accento sulla condizione dei lavoratori che hanno contribuito al successo di un’azienda e che si trovano, senza averne responsabilità, a subirne il tracollo.
La ringrazio perchè è riuscita a cogliere questo aspetto, che per noi, uomini e donne del gruppo Opengate, è più importante di quelli di mercato,
finanziari e della preoccupazione dei concorrenti.
Desidero però farle anche notare che le aziende “operative” del gruppo non sono scomparse, e per quanto ne sappiamo, esistono aziende interessate a rilevarne le attività e gli esiti di queste trattative dovrebbero aversi in questi giorni.
Per quanto riguarda J.Soft (non ho titolo per parlare delle altre aziende), vorrei comunicarle che le persone che la compongono sono rimaste unite e più che mai determinate a tornare sul mercato a lavorare INSIEME.
Credo di interpretare il sentimento di tutti i miei colleghi dicendo che noi
crediamo fortemente in quello che siamo riusciti a realizzare sotto la guida
dell’Ing. Antoniotto e se siamo rimasti tutti qui è perché non vogliamo
rinunciare a vincere la scommessa di tornare ad essere l’azienda rispettata
e di successo che è sempre stata J.Soft.
Sognamo di tornare sul mercato più forti e determinati di prima, perché
siamo pienamente coscienti che le difficoltà che abbiamo avuto in questi
mesi non sono state conseguenze di nostri insuccessi, ma di scelte operate
da persone estranee alla nostra azienda che non vogliamo commentare o
contestare, ma solo dimenticare al più presto.
L’unico dato di fatto è che siamo rimasti uniti, nonostante tutto, ed
abbiamo continuato a dare supporto ai clienti che ce lo hanno chiesto, pur
sapendo che non avremmo ricevuto ordini, perché abbiamo voluto dare un
segnale a tutti, clienti e vendor. Questa azienda è un valore anche nostro,
risultato del nostro impegno e dei nostri caratteri, e fino all’ultimo
vogliamo preservarla dal disfacimento.
E’ una scommessa contro le avversità, e vogliamo rischiare di vincerla.
Scommettiamo?

Antonino Gazzella

Direttore Commerciale
J.Soft srl

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