Come il responsabile logistico conta di aumentare del 20% la performance della catena di fornitura.
Sbs è un’azienda italiana di oltre 100 addetti con due stabilimenti a Miasino, sul lago d’Orta (Novara), che progetta e produce dispositivi e componenti per telefonia e informatica. L’azienda ha una struttura principale dove si trovano le divisione tecniche, commerciali e amministrative, il magazzino spedizioni e una unità dislocata per la logistica e il confezionamento.
Dal punto di vista logistico i suoi clienti (del retail) adottano soluzioni diversificate, che spaziano dalla consegna diretta di ordini lineari sul singolo punto vendita, all’ordine centralizzato con consegna in piattaforma. La prontezza di risposta richiesta a Sbs vuole un’organizzazione efficiente della logistica, che la società del novarese ha migliorato con il sistema Wms Easystor di Incas.
Sbs ha optato per un sistema progettato ad hoc per la propria logistica, adottando modalità procedurali e operative per migliorare indicatori di performance come l’efficienza dei processi, la produttività degli operatori, l’occupazione dello spazio e la riduzione drastica degli errori.
Gli operatori di magazzino sono stati dotati di apparati radio, workstation portatili in radio frequenza, con funzionalità personalizzate e che permettono agli operatori di eseguire qualunque tipo di operazione in magazzino. Attività come il picking, i rimpiazzi, l’approvvigionamento tra depositi, i trasferimenti e l’attività d’inventario sono svolte con l’ausilio delle radio, abbandonando l’utilizzo di documentazione cartacea.
Con il nuovo sistema il responsabile logistico di Sbs, Marco Pompei, come riporta una nota di Incas, punta nel breve a superare i livelli raggiunti con il precedente sistema di gestione del magazzino e nel medio periodo a migliorare le performance di almeno 20 punti percentuali.
