Sas Institute è oggi la più grande software house "privata" (cioè non quotata in Borsa). Ma le cose potrebbero presto cambiare, poiché il management ata considerando l’ipotesi di un’offerta iniziale di pubblico acq …
Sas Institute è oggi la più grande software house "privata" (cioè non
quotata in Borsa). Ma le cose potrebbero presto cambiare, poiché il
management ata considerando l’ipotesi di un’offerta iniziale di
pubblico acquisto (Ipo) nell’arco dei prossimi 12-18 mesi. Il
presidente e cofondatore della società Jim Goodnight, ha confermato
le voci, ma ha tenuto a sottolineare che Sas non ha bisogno di
denaro, natn’è che il 1999 si è chiuso con un fatturato di 1,02
miliardi di dollari e che il profitto ammonta a circa il 17% del
venduto lordo. "Il problema è che il turnover dei nostri dipendenti è
salito in un anno dal 3 al 5%. La gente cambia lavoro perché attirata
dalle stock option proposte dalle Internet start up", ha spiegato
Goodnight.
Sul piano produttivo, Sas sta sviluppando il prodotto di balanced
scorecard Strategic Vision, che sarà presentato in settembre. Si
tratta di un software destinato a monitorare le prestazioni dei
processi di business in aree come le relazioni con fornitori e
clienti, le risorse umane, la gestione finanziaria, la qualità dei
processi e l’It management. la società ha anche aggiunto il supporto
Wap al proprio Intelligent Warehouse, per consentire l’accesso ai
dati da telefonini e Pda.