Sas Institute apre il proprio sistema con Com e Corba

La seconda fase del progetto Nashville entrer` nel vivo in autunno con il rilascio di Sas System 8. Questo supporter` i nuovi modelli di sviluppo e presenter` una serie di altre innovazioni, migliorando l’integrazione conil message queing.

Sas Institute ha palesato l’intenzione di aprire il proprio Sas System 8,
atteso per il prossimo autunno.
In occasione della propria user conference, la società ha rivelato i piani
per estendere il sistema per il data warehouse e il supporto alle decisioni
attraverso una vastità di fonti, grazie all’apertura alle specifiche Com
(Component Object Model) di Microsoft e Corba (Common Object Request Broker
Architecture) di Omg (Object Management Group).
Un passo che può apparire obbligato, per certi aspetti, visto gli
orientamenti del mercato. Ma le innovazioni previste per Sas System 8 non
si limitano a questo. Sas, infatti, ha annunciato il futuro supporto di
un’ampia gamma di prodotti di message queuing, anche se, come esempio, i
portavoce della società hanno citato solo MqSeries di Ibm. Altri
aggiornamenti riguardano le capacità di pubblicazione delle informazioni e
di "abbonamento" a queste. Caratteristiche che aumentano le modalità in cu
i
i dati possono essere esportati e presentati all’utente o a gruppi di
utenti, anche sotto altre applicazioni.
Sas Systems 8 rappresenta la seconda fase del quadriennale progetto
Nashville che Sas Institute ha lanciato con lo scopo di riorganizzare
l’architettura di base del proprio sistema. Il progetto prosegue, dunque,
sulla strada dell’apertura più completa, dopo che la fase precedente aveva
inaugurato questo percorso. La release 7 del prodotto, infatti, si era
concentrata sui miglioramenti nella gestione dei database (attualmente ne
vengono supportati oltre 50) e si era distinta per l’introduzione di nuovi
formati di esportazione. In particolare, è ora possibile estrarre i dati i
n
Html. Il tool AppDev Studio, inoltre, consente di scrivere applet Java per
accedere ai server Sas, senza rendere necessario l’apprendimento del codice
proprietario di Sas.
La strategia, del resto, secondo quanto dichiarato da John McIntyre,
responsabile market strategy di Sas, è quella di realizzare una struttura
"server-centric", cioè focalizzata sulle funzionalità del server, cui sa

via via possibile accedere anche non da applicazioni Sas. Comunque, il
manager statunitense ha precisato che la società continuerà a sviluppare
e
incrementare il software client. L’obiettivo, però, è quello di
concentrarsi sull’informazione e sulla disponibilità della stessa,
piuttosto che sul mezzo, come ha tenuto a puntualizzare Jim Goodnight,
presidente e Ceo di Sas Institute. Al centro della strategia Sas, dunque,
trovano posto funzioni server come la gestione dei dati, le analisi degli
stessi e il reporting.

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