Salvagente ArcServe Backup per Gruppo D’Amico

La Società di Navigazione che opera in 4 Continenti e realizza il proprio private cloud con 12 server fisici e 80 macchine virtuali ha scelto Ca Technologies.

Implementare una procedura di backup dei laptop automatizzata e trasparente per ridurre rischi operativi e costi nascosti.
Ci ha pensato Gruppo d’Amico Società di Navigazione, nome noto nel trasporto marittimo che, per effettuare il backup dei dati presenti su un parco di 12 server fisici e 80 macchine virtuali, si è messa in casa Ca ArcServe Backup affidandosi a Ca ArcServe D2d per tutelare le informazioni strategiche presenti localmente nei laptop degli utenti mobili.

Va da sé che, operando in 4 Continenti e basando le proprie attività principali sull’impiego di navi dry cargo e navi cisterna per la fornitura di servizi a terzi, il Gruppo utilizza l’infrastruttura It come elemento abilitante delle proprie attività.

Da qui a mettere in sicurezza il proprio centro di elaborazione dati basato sul concetto di “private cloud” utilizzando soluzioni Ca Technologies il passo per Pietro Amorusi, Chief information officer di D’Amico, è stato breve anche per non prestare il fianco al pericolo di perdere o danneggiare accidentalmente bozze di contratti, trattative, informazioni sensibili relative agli equipaggi e ad altri dati critici che risiedono localmente su laptop di manager e ispettori tecnici che lavorano per l’azienda.

Così, oltre alla già citata soluzione Ca ArcServe D2d provvista di innovativa interfaccia Web 2.0, la scelta per Gruppo D’Amico ha riguardato anche Ca Arcserve Central Virtual Standby, una soluzione che consente il recupero automatico del sistema e dei dati verso un server virtuale per ottenere un ripristino definito “quasi istantaneo” dopo un guasto.

In questo modo, il contenuto di tutti i laptop viene copiato su un server dedicato che, data la criticità delle informazioni, è accessibile solo a personale It autorizzato, mentre la procedura di backup avviene quotidianamente in maniera trasparente consentendo agli utenti mobili di non modificare le proprie abitudini di lavoro ma di lasciare al server preposto tutte le preoccupazioni riguardanti la sicurezza dei dati.

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