Il mercato ha scelto. La tecnologia Fibre Channel dominer`, nei prossimi anni, la scena dei supporti di memorizzazione, soppiantando lo Scsi. I costruttori si stanno gia muovendo. Sun, Compaq ed Emc saranno i primi adannunciare novita nell’area dei sottosistemi.
Nel mondo dello storage, l’erede dello Scsi è ormai stato scelto. Si
tratta della tecnologia Fibre Channel, sulla base dell’interconnessione in
fibra ottica, promette capacità di memorizzazione e accesso ai dati molto
più rapide e flessibili. La competizione inizia proprio in questo periodo
a
farsi serrata sia sul fronte dei sottosistemi che su quello dei server per
l’accesso.
La settimana prossima Sun aprirà le danze, annunciando la seconda
generazione della propria famiglia Enterprise Network Array, la A5000, che
impiega una nuova tecnologia di silicio, gestione avanzata del software (in
collaborazione con i partner di Veritas) e uno schema di indirizzamento a
48-bit. I sistemi offrono il supporto end-to-end per la tecnologia da
server a disk drive, scalano fino a 20 Terabyte e verranno proposti al
prezzo aggressivo di 49 cent per Mb.
A ruota di Sun, anche Compaq presenterà una linea di drive, sottosistemi,
hub e switch in tecnologia Fibre Channel. Ancor più aggressiva sarà la
politica commerciale, visto che si parla di prezzi attorno ai 30 cent per
Mb. Per dare il senso di quale importanza abbia questo invesitmento, la
società si è dichiarata pronta a offrire la propia tecnologia anche per
i
server Wintel prodotti da concorrenti. Entro la fine dell’anno sarà la
volta di Emc, che può contare sull’attività di McData, azienda nata da u
no
spinoff e votata allo sviluppo di switch Fibre Channel anche per altri
vendor. L’azienda ha già venduto drive Symmetrix con connettività Fibre
Channel per i server Hewlett-Packard e ha in programma, entro un anno, di
connettere array Symmetrix multipli con diversi server con uno switch a
tecnologia avanzata. Anche di Ibm e Storagetek, stando a qualche
indiscrezione, sentiremo parlare presto.
Intanto, gli Av 3650 e Av 6600 di Data General saranno i primi server a
base Windows Nt capaci di collegarsi a disk array in tecnologia Fibre
Channel. Rispetto allle tradizionali connessioni Scsi, secondo il
costruttore, il trasferimento dati con un sottosistema di memoria sarà
cinque volte più rapido. La possibilità è data sia con i disk array
proprietari Clariion 3000 sia con altre unità standard Fibre Channel. Le
macchine hanno alimentazione hot swappable e sistemi di raffreddamento
ridondanti, oltre a includere Cluster Server nella dotazione
Cluster-in-a-Box di Data General.
Nella fascia high-end si colloca l’Av 6600, che monta fino a sei
processori Pentium Pro a 200 MHz, ciascuno capace di ospitare fino a 1 Mb
di cache di livello 2 e fino a Gb di Ram. Il collegamento a sottosistemi
Clariion consente di accedere fino a 5 Tb di dati. L’Av 3650, invece, è un
a
macchina midrange, in configurazione rack o tower, capace di ospitare fino
a quattro processori Pentium Pro a 200 MHz. La nuova tornata di server si
completa con l’Av 2150, che non supporta Fibre Channel, monta uno o due
processori Pentium II con 512 Kb di cache e offre cinque slot complessivi,
quattro dei quali sono Pci.