Roaming: dal 1° luglio si cambia

Approvato ieri il nuovo regolamento per le tariffe per chiamate voce, dati e sms all’interno dei 27 Paesi membri dell’Ue.

Nella giornata di ieri i ministri dei 27 Stati membri dell’Unione Europea hanno adottato le nuove regole sul roaming nell’Unione.

A partire dal prossimo 1° luglio, quindi, i consumatori non dovrebbero pagare non più di 0,11 euro (Iva esclusa) per inviare Sms quando si trovano all’estero all’interno dell’Ue.
Inoltre, sempre in base alle nuove regole, gli operatori devono fatturare ai consumatori le chiamate effettuate in roaming al secondo invece che al minuto dopo i primi 30 secondi. Le tariffe massime, oggi sono fissate rispettivamente a 0,46 e 0,22 euro per le chiamate effettuate e ricevute all’estero, scenderanno a 0,43 e 0,19 euro il 1° luglio 2009, a 0,39 e 0,15 euro il 1° luglio 2010 e a 0,35 e 0,11 euro entro il 1° luglio 2011.

Ma non è tutto. In base alle nuove regole si riducono sostanzialmente i prezzi del roaming per i dati: viene introdotta una tariffa massima all’ingrosso di 1 euro per megabyte scaricato, rispetto al prezzo medio Ue di 1,68 euro per megabyte. Il prezzo massimo scenderà a 0,80 euro nel 2010 e a 0,50 euro nel 2011.

Il regolamento, registrato con il numero IP/09/620 è stato approvato con 646 voti favorevoli, 22 contrari e 9 astensioni.

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