Ritarda la standardizzazione per i modem a 56 Kbps

Si è rivelata infruttuosa l’ultima riunione dell’International Telecommunication Union (Itu), chiamata e deliberare sulla standardizzazione della tecnologia modem a 56 Kbps. Il comitato, riunito a Ginevra, non ha trovato l’accordo, per cui non s …

Si è rivelata infruttuosa l’ultima riunione dell’International Telecommunication Union (Itu), chiamata e deliberare sulla standardizzazione della tecnologia modem a 56 Kbps. Il comitato, riunito a Ginevra, non ha trovato l’accordo, per cui non si prevede che si arrivi a una vera normalizzazione in materia prima dell’autunno ’98. Una prossima riunione, fissata per gennaio, esaminerà la proposta (che porta il nome preliminare di V.pcm), ma al voto non si arriverà prima del prossimo settembre.
Gli interessi in gioco sono notevoli. Oggi esistono almeno due cartelli concorrenti, rappresentati dalla tecnologia x2 di Us Robotics/3Com e dalla K56Flex di Lucent, Rockwell e Motorola. Il ritardo sembra dovuto più a problemi legati ai diritti sulla proprietà intellettuale che non a questioni tecniche. Le ripercussioni commerciali di quest’attesa riguardano soprattutto l’applicazione delle royalty (per ora molto elevate) e l’incompatibilità fra le tecnologie disponibili.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome