“Risultati “”transitori”” per Sybase”

Il secondo trimestre per Sybase si è chiuso all’insegna della relativa stabilità, con un fatturato in calo del 5% rispetto a un anno fa (237,6 milioni di dollari) e un utile netto di 4,4 milioni di dollari, che rappresenta un buon risulta …

Il secondo trimestre per Sybase si è chiuso all’insegna della relativa
stabilità, con un fatturato in calo del 5% rispetto a un anno fa (237,6
milioni di dollari) e un utile netto di 4,4 milioni di dollari, che
rappresenta un buon risultato se comparato alla perdita di 24,6 milioni
fatta segnare un anno orsono. Secondo il Ceo della società, Mitchell
Kertzman, l’esito del trimestre è stato "misto", con prestazioni
soddisfacenti solo in certe categorie di prodotti e aree geografiche. I
servizi, ad esmpio, sono cresciuti del 9%, mentre le licenze software sono
calate del 14%. Maluccio sono andate le cose anche sul fronte dei tool di
sviluppo e del middleware, in frenata, rispettivamente, del 26 e del 9%.
Secondo quanto dichiarato dal management, se sin qui l’azienda ha badato
soprattutto a tagliare i costi e a tornare al profitto, ora il focus sarà
concentrato sulla crescita del giro d’affari. Il rilascio atteso di
prodotti quali Adaptive Server11.5 Enterprise, del software di message
queuing dbQ, del transaction server Jaguar Cts, del middleware JConnect e
del tool di sviluppo Rad PowerJ dovrebbero servire a questo scopo. Nella
stessa direzione si muove l’assunzione di John Chen in qualità di
presidente e direttore operativo, il quale assumerà le repsonsabilità
diretta delle aree di vendita, marketing, servizi e consulenza. Chen
proviene da un posizione di vertice in Pyramid, consociata di Siemens.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome