Risorse organizzate e ben pianificate

Gestione di contabilità e redazione dei bilanci del milanese Studio Panato poggiano su Erp Esa. E in futuro ci sarà spazio anche per un sistema di organizzazione completa delle risorse dell’ufficio

Uno studio molto dinamico,
come del
resto è piuttosto
frizzante la realtà, quella
del mercato delle piccole
e medie aziende milanesi,
alla quale si rivolge.
Nato per volontà del titolare,
Andrea Arrigo Panato,
relatore a seminari
e convegni ed esperto
di perizie di stima, Studio
Panato occupa una decina
di operatori e offre servizi
di consulenza fiscale e gestionale a Pmi
e medi gruppi industriali. Nei suoi uffici,
ciascun professionista ha una propria postazione
pc e le principali applicazioni utilizzate
(Esa e/studio, per la gestione della
contabilità, e Bilancio24, per la redazione
dei bilanci societari) risiedono su un solo
server, in ambiente Windows.
Le tecnologie informatiche sono gestite
internamente da una persona che,
pur non essendo un esperto, per inclinazione
e passione si occupa
dell’aggiornamento lato
software. «Per realtà
piccole come la nostra –
esordisce Panato -, nelle
quali il tecnico informatico
non è una persona dedicata
ma un operatore che,
per interesse personale, si
intende di Ict, star dietro
alle esigenze imposte dalla
tecnologie non è facile.
Significa dover sottrarre
del tempo alla propria attività
principale per tenere i rapporti con i
consulenti informatici. La mole di aggiornamenti
è tale che diventa difficile gestirla
internamente. Noi, per esempio, siamo
costretti a fare l’update nelle ore serali,
perché altrimenti dovremmo fermare
le 5 persone dedicate alla contabilità durante
l’orario di lavoro, ma anche così si
tratta di procedure piuttosto lente e complicate.
Se il software e/studio fosse disponibile
in modalità di servizio, invece,
questo problema verrebbe superato ed è
quello che mi auguro succeda a breve».
Un rapporto, quello con Esa, che nonostante
la critica mossa è storico. «Dura,
infatti, da una ventina
d’anni – sostiene -.
Dopo la prima esperienza
su software Esa abbiamo
sempre utilizzato
applicativi della casa riminese,
eccezion fatta
che per un breve periodo
di tempo, circa
quattro mesi, durante
il quale abbiamo privilegiato
il prodotto di un’altra azienda, salvo
poi renderci conto che era troppo instabile
e ritornare, quindi, sui nostri passi. In
quel frangente, una decina di anni fa, abbiamo
valutato altre alternative, ma tutti
i principali programmi in commercio si
sono rivelati troppo complicati, sovradimensionati,
obsoleti o costosi per rispondere
adeguatamente alle nostre esigenze.
Un consulente esterno ci ha proposto
e/studio e noi abbiamo pensato che il
vantaggio di conoscere già il sistema poteva
tornare a nostro favore, come poi si
è puntualmente verificato per chi, all’interno
dello studio, è incaricato di operare
sulla contabilità».
Il progetto è stato seguito internamente
da due persone, Panato stesso più l’operatore
che, internamente, cura i rapporti
con i manutentori It.
Il ruolo del tecnico, messo a disposizione
da Esa durante le poche settimane
che hanno preceduto il “go live”, è stato
più che altro quello di creare le checklist
e le procedure utili a facilitare la gestione
ordinaria della contabilità, quali la creazione
delle anagrafiche e l’attribuzione
di partita Iva, posizioni Inps e quant’altro,
sulla scorta delle indicazioni che Panato
stesso forniva. Questo, a detta del
titolare, ha permesso di creare una serie
di automatismi utili a snellire le procedure
di gestione della contabilità ordinaria
dello studio che, insieme all’elaborazione
dei bilanci societari (che poggia
su Adempimenti24), rappresenta la parte
più “corposa” delle attività degli
operatori.
«Lavorando su Esa da
diversi anni, conosciamo
il sistema piuttosto
bene e siamo molto
contenti dell’assistenza
e del servizio tecnico,
sempre impeccabili –
conclude -. La fiducia è
tale che abbiamo anche
collaborato attivamente al progetto pilota
di realizzazione di un nuovo prodotto
di gestione e pianificazione delle risorse
interne degli studi professionali. Oggi
che questo software è completo lo abbiamo
adottato ed ecco perché, entro fine
anno, probabilmente acquisiremo un
altro server che verrà dedicato a questa
soluzione, per noi assolutamente fondamentale,
oltre che alla gestione della documentazione
relativa ai contratti e alle
best practice dello studio».

L’identikit di Studio Panato
Una realtà milanese che
occupa una decina di persone
e che si è sviluppata inizialmente
come il classico
studio professionale di
contabilità e assistenza fiscale.
Negli ultimi anni, però,
buona parte dell’attività
di Studio Panato si è concentrato
su operazioni straordinarie
e perizie di stima,
nicchia nella quale questa
realtà si muove molto bene.
I suoi clienti sono in prevalenza
Pmi e gruppi societari
di medie dimensioni
ma anche altri studi professionali
di commercialisti
e avvocati, che si rivolgono
a Panato e ai suoi collaboratori
per attività di consulenza
“sartoriale”: lo studio
opera, infatti, all’interno
di un network professionale,
con la flessibilità di una
struttura medio-piccola, ma
un numero di operatori sufficiente
a gestire clienti di
medie dimensioni con problematiche
complesse.

Tutti i numeri dell’It
• Un server e 10 postazioni desktop,
tutte in ambiente Windows
• Principali applicazioni utilizzate:
Esa e/studio, per la gestione della
contabilità, e Bilancio24
• Entro fine 2010: previsto l’acquisto
di un altro server

I vantaggi del progetto
• Definizione di automatismi utili a facilitare
la gestione ordinaria della contabilità
dello studio
• Intuitività del software implementato,
utilizzato da tutti e 5 gli operatori dedicati
alla contabilità
• Entro fine anno: implementazione
di un nuovo programma di gestione delle
risorse interne

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