Le emittenti sono pronte, ma mancano i decoder. Una ricerca della società inglese Screen Digest ha evidenziato che per motivi tecnici i set top box per l’alta definizione sono da poco disponibili e in quantità limitata
Già da tempo il campionato mondiale di calcio di
Germania, che si terrà tra giugno e luglio, è stato designato come l’evento che
darà ufficialmente il via in Europa alla televisione ad alta definizione
(Hd-Tv), ovvero a quelle trasmissioni con una risoluzione che può arrivare a
essere sei volte superiore a quella di un Dvd. Le emittenti sono pronte: lo è
Sky Italia, che offrirà la copertura totale dell’evento, ma lo
sono anche la tedesca Premiere, la francese
Tps, l’inglese Bbc (che irradierà anche giochi
in formato Hd) e la scandinava Canal Digital. Ma sono pronti
anche quegli appassionati di calcio che già hanno acquistato uno schermo Hd
Ready o che stanno per procedere all’acquisto. E per enfatizzare la portata
dell’evento qualche produittore ha ideato addirittura un adesivo da applicare
sui televisori recante la dicitura “Pronto per i prossimi mondiali di
calcio”, evitando di entrare nel tecnico ma sottintendendo che l’evento
offrirà effettivamente qualcosa di nuovo.
Tuttavia, questa grande aspettativa potrebbe essere disattesa da un fatto
assolutamente inaspettato, la mancanza di decoder in grado di
consentire la visione delle trasmissioni in alta definizione. Un’indagine
condotta dalla società inglese Screen Digest ha infatti
evidenziato che a causa di una limitata disponibilità dei
processori per la decodifica del formato Mpeg4 (quello usato
nell’Hd-Tv) i set top box sono stati resi disponibili solo da pochissimo
tempo e in quantità molto limitata. In questo senso, precisiamo che
anche chi ha già abbonato a Sky per vedere le trasmissioni in alta definizione
probabilmente avrà bisogno di un nuovo decoder: infatti, a meno che il decoder
non sia stato acquistato in questi giorni, è molto facile che non abbia il
supporto dell’Hd-Tv.
Lo scopo della ricerca di Screen Digest era di fornire una panoramica
sull’evoluzione delle vendite fino al 2010, ma il dato emerso relativo alla
scarsa disponibilità dei decoder per i mondiali di calcio è un imprevisto
piuttosto allarmante. C’è effettivamente il rischio che naufraghi un’iniziativa
di ampia portata, sia in termini economici sia tecnologici.
Per quanto concerne il reale obietitvo della ricerca, la società di analisi
ha rilevato che alla fine del 2005, in Europa erano circa
2 milioni i possessori di Tv ad alta definizione, ma per il
2010 tale numero dovrebbe raggiungere quota 11
milioni.
Dopo l’avvento delle tecnologie plasma e Lcd, l’alta
definizione è sicuramente un argomento capace di dare una decisa scossa a un
mercato maturo come quello degli apparecchi televisivi e della televisione in
generale. E anche se l’appuntamento con i mondiali di calcio non avrà
quell’impatto che ci aspettava, è un fatto indiscusso che l’alta
definizione è il futuro per gli operatori del settore pay-Tv. Entro
cinque anni, Screen Digital stima che nel Vecchio Continente ci saranno circa
100 emittenti Hd-Tv.
A livello mondiale, l’alta definizione è già una realtà consolidata in paesi
come Stati Uniti, Australia, Giappone, Corea del Sud e Cina. Per il 2010
la società di ricerca ritiene che saranno 174 milioni le case
dotate di apparecchi Hd-Tv (circa il 22% del globale), contro i 19 milioni del
2005.
