Trend Micro smart working

I ransomware continuano a flagellare l’Italia. Il nostro, infatti, nel 2018 è risultato essere il primo Paese in Europa e il decimo nel mondo più interessato da questo fenomeno.

Il dato è emerso da “Catturati nella rete: Districare la matassa di minacce vecchie e nuove”. Il titolo del report di Trend Micro Research sulle minacce informatiche che hanno colpito l’anno passato.

Se il trend ransomware si conferma nel nostro Paese, a livello globale si assiste a una diminuzione del 91% rispetto al 2017. La scena cybercriminale sta cambiando, sia nell’approccio che nelle tattiche. Questo è dimostrato da un aumento del 237% nel mining di cripto valute e dalla crescita del 269% degli URL di phishing.

Secondo Trend Micro, gli attacchi oggi sono più studiati. In contrasto con tecniche del passato, che miravano più a colpire grandi quantità di utenti. Questo si riflette nell’aumento del 28% degli attacchi BEC (Business Email Compromise). Questi hanno sottratto una cifra media di 132.000 dollari ad attacco.

Questa è una tipologia di truffa che non prevede l’utilizzo di malware e riesce a oltrepassare le tradizionali soluzioni di sicurezza. Le aziende devono implementare soluzioni smart che analizzano lo stile di scrittura della mail, per identificare i tentativi di frode. È a questo, ad esempio, che serve la soluzione Trend Micro Writing Style DNA.

Trend MicroNel 2018 sono aumentate anche le vulnerabilità, con la Zero Day Initiative (ZDI) Trend Micro che ne ha scoperte più di ogni altro anno. Incluso un aumento del 224% dei bug in ambito Industrial Control System. In questo ambito, i cybercriminali spesso sfruttano vulnerabilità per le quali sono già state rilasciate delle patch, ma che le aziende non hanno ancora implementato.

Italia nel 2018, non solo ransomware

Nel 2018, come dicevamo, l’Italia si è aggiudicata il non invidiabile primato di Paese più colpito da ransomware in Europa. Risultato raggiunto con il 12,92% dei ransomware di tutto il continente. Ed è stata anche tra i 10 Paesi più colpiti al mondo. Questa la top ten globale: Stati Uniti, Brasile, India, Vietnam, Messico, Turchia, Indonesia, Cina, Bangladesh e Italia.

Il numero totale di malware intercettati in Italia nel 2018 è di 26.353.635. L’Italia occupa la posizione numero 12 in questa categoria, a livello mondiale.

Le visite a siti maligni sono state 10.182.915: in questa categoria l’Italia occupa la posizione numero 18 a livello mondiale. I siti maligni ospitati in Italia e bloccati sono stati 1.485.794.

Le minacce arrivate via mail sono state 611.651.947. L’Italia occupa la posizione numero 12 in questa categoria, a livello mondiale.

I malware di online banking intercettati sono stati 4.295: il nostro Paese occupa la posizione numero 18 nel mondo. Il numero di app maligne scaricate nel 2018 è invece di 25.128. Mentre gli attacchi Exploit Kit sono stati 2.656, e L’Italia occupa la posizione numero 10 al mondo.

Fonte: Trend Micro

In tutto il mondo, Trend Micro ha reso noto di aver bloccato nel 2018 un totale di 48 miliardi di minacce (48.387.151.118).

Il report completo di Trend Micro Research è disponibile a questo link, mentre ulteriori informazioni sul rapporto sono disponibili a questo link.

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