Quantum dice addio al Nas

Adrian Jones, Managing Director Emea e Vice President Worldwide Oem Sales Storage Solution Group di Quantum ha fatto a Linea Edp il punto sulla recente riorganizzazione e sulle ultime mosse strategiche dello specialista di storage a nastro.

28 novembre 2002 Quantum, specialista di storage nearline si è trovata negli ultimi mesi a fronteggiare alcuni problemi e ha avviato una profonda ristrutturazione, con l’obiettivo di ridurre i costi operativi del 20% circa e tornare in utile alla fine dell’anno in corso, nel marzo del 2003. Di questo e del recente spinoff della divisione Nas (Network attached storage) della società, che ha portato alla creazione di Snap Appliance, abbiamo parlato con Adrian Jones, Managing Director Emea e Vice President Worldwide Oem Sales Storage Solutions Group. Lo scorso ottobre è stata formalizzata la nascita della nuova compagnia.

Qual è la composizione societaria di Snap Appliance e quali sono esattamente i termini dell’accordo?

“Snap Appliance acquisterà gli asset relativi alle famiglie di prodotto Snap e Guardian per un totale di oltre 11 milioni di dollari. Quantum riceverà 5 milioni di dollari in contanti, 2,5 milioni di dollari pagabili in 24 mesi e il restante importo come quota minoritaria di azioni. Quantum avrà, inoltre, la possibilità di esercitare l’opzione di rilevare una quota azionaria pari a 1,9 milioni di dollari relativamente a finanziamenti futuri. Quantum e Snap Appliance manterranno, inoltre, una partnership strategica per l’integrazione di prodotti e lo sfruttamento di nuove opportunità di mercato in futuro. Gli altri investitori di Snap Appliance sono Broadband Storage, Mellon Ventures e Moore Capital Management”.

Come si svilupperà la strategia Quantum in ambito Nas dopo questo accordo?

“Quantum non sarà più direttamente coinvolta nel mercato Nas ma, insieme a Snap Appliance, contribuirà all’integrazione di prodotti e all’individuazione di nuove opportunità di mercato per l’offerta in bundle di soluzioni Network attached storage e librerie a nastro. La crescita del mercato Nas, che Quantum ritiene continuerà a offrire margini elevati, apporterà vantaggi anche alla neonata società grazie alla quota azionaria posseduta in Snap Appliance”.

In settembre Quantum ha anche rilevato, con un accordo del valore di 26 milioni di dollari, Benchmark Storage Innovations. Come si spiega questa acquisizione e cosa vi attendete da essa?

“L’acquisizione ci permetterà di espandere ulteriormente il business dei nastri Dlt (Digital linear tape), completando la nostra offerta con le linee di prodotto complementari di Benchmark, che ci consentiranno di cogliere nuove opportunità di mercato e aumentare il fatturato. Se, da un lato, l’offerta di drive a nastro di fascia mid range di Quantum compete sul mercato più in termini di prestazioni e capacità, dall’altro Benchmark si è concentrata su un’offerta più orientata alla convenienza. In soli 4 anni, infatti, la società ha venduto oltre 200mila unità a Oem e partner quali Adic, Dell, Hp, Ibm, Overland Storage, Quantum e Tandberg Data. Il fatturato di Benchmark negli ultimi 12 mesi è stato di circa 80 milioni di dollari. L’efficacia del processo di progettazione e del modello di produzione di Benchmark, che Quantum intende potenziare ulteriormente, ha permesso alla società di offrire drive a nastro di elevata qualità ma a basso costo, ottenendo margini lordi superiori al 20%. Tutto questo costituisce chiaramente un patrimonio prezioso per il futuro della nostra linea di prodotti”.

Sempre in settembre avete annunciato la cessione in outsourcing della produzione dei vostri tape drive a Jabil Circuit. Perché questo trasferimento di attività?

“La cessione della produzione a Jabil Circuit ci permette di ridurre i costi e focalizzare le nostre risorse, mantenendo un’elevata qualità dell’offerta. L’accordo ci consente, infatti, di aumentare la nostra competitività sul mercato, ottenere un sensibile risparmio sui costi e focalizzare le nostre risorse e competenze sullo sviluppo e l’offerta di prodotti sempre più innovativi. La società conta oltre 25 insediamenti nel mondo, tra magazzini, catene di produzione e centri logistici ed era già il principale fornitore di componenti per tape drive di Quantum DltTape Group. A garanzia dell’impegno della società nel mantenere un’elevata qualità nella produzione dei prodotti Quantum, Jabil ha assunto la maggior parte (circa 900 il totale) dei dipendenti della fabbrica di Quantum a Penang (Malesia), preso in affitto la fabbrica e acquistato magazzino e macchinari”.

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