Quanto è costato Slammer?

A una settimana di distanza le società di analisi cominciano a fare i conti

3 febbraio 2003 Sicuramente stiamo ancora perlando di valutazioni preliminari. Ma già l’ordine di grandezza si fa interessante. A una settimana di distanza dall’esplosione del virus Slammer sulle reti mondiali, è il momento di calcolare i danni.

Secondo la società di ricerca londinese Mi2g, nei suoi primi 5 giorni di vita il worm avrebbe causato danno compresi tra i 950 milioni e il miliardo e 200 milioni di dollari in perdita di produttività, cosa lo collocherebbe al nono posto nella classifica dei cosiddetti “malicious code”, alle spalle di Code Red (2,6 miliardi di dollari), LoveLetter (8.8 miliardi) e the Klez (9 miliardi di dollari).
Analoghe le valutazioni cui è giunta Computer Ecnomics, che ha però valutato i costi di disinfezione: tra i 750 milioni e il miliardo di dollari è la cifra dichiarata. E anche in questo caso Slammer sarebbe alle spalle di Code Red.

C’è comunque chi contesta questi risultati, sostenendo che, a differenza di Code Red, Slammer è riuscito a intaccare l’infrastruttura dei sistemi informativi, andando a colpire servizi essenziali quali ad esempio quelli finanziari.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome