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Quando il Mac non va in Stop

Nonostante si siano effettuate in modo preciso e dettagliato le corrette impostaziopni nel pannello Risparmio Energia delle Preferenze di Sistema, può accadere che il Mac non vada in Stop. A partire dal Mac OS X 10.6 è possibile scoprire tramite un comodo comando da Terminale per quale motivo il nostro Mac non rispetta le impostazioni del risparmio energetico.  Vediamo come.

Anzitutto, apriamo l’applicazione Terminale, che si trova dentro la cartella Applicazioni > Utility e digitiamo nella finestra principale il seguente comando, premendo il tasto Invio dopo che l’abbiamo digitato

pmset -g assertions

All’interno della finestra del Terminale compariranno i risultati dell’esecuzione del programma, noi siamo interessati a due sezioni in particolare: la prima è chiamata Assertion status system-wide, mentre la seconda è Listed by owning process.

Analizziamo quindi il contenuto della prima sezione, guardando cosa ha restituito il programma sul mio Mac:

Assertion status system-wide:
PreventUserIdleDisplaySleep 1
CPUBoundAssertion 0
PreventSystemSleep 0
PreventUserIdleSystemSleep 1
ExternalMedia 0
UserIsActive 0
ApplePushServiceTask 0
Background Task 1

Ogni riga dell’output rappresenta una tipologia di Assertion che sta impedendo, o meno, l’entrata in Stop del computer: se il valore per la riga è 1 significa che qualche processo ha attivato l’Assertion in questione e di conseguenza sta impedendo lo Stop. Nel nostro caso, ad esempio, si può vedere come ci sia un’Assertion di tipo BackgroundTask che al momento impedisce al Mac di andare in Stop secondo le impostazioni del risparmio energetico.
La sezione più interessante per capire quali siano i programmi che impediscono lo Stop è in realtà la seconda, quella in cui è presente l’elenco dei processi. Vediamo cosa significano le diverse righe presenti nella finestra del Terminale:

Listed by owning process:
pid 301(helpd): [0x0000000c000001be] 00:27:32 BackgroundTask ¬
     named: “com.apple.helpd.sdmbuilding”

pid 262(WebProcess): [0x0000000500000206] 00:00:12 ¬
    NoDisplaySleepAssertion named: “com.apple.WebCore: ¬
    HTMLMediaElement playback”

pid 19(powerd): [0x00000005000001dc] 00:00:33 ¬
    PreventUserIdleDisplaySleep named: ¬
    “com.apple.powermanagement.delayDisplayOff” (timed out)

     Timeout will fire in: 146.9 Action=TimeoutActionTurnOff

pid 236(coreaudiod): [0x0000000100000205] 00:00:12 ¬
    NoIdleSleepAssertion named: “com.apple.audio.’ ¬
    AppleHDAEngineOutput:8,0,1,1:0’.noidlesleep”

Il pid, ossia process identifier, è il codice identificativo di ogni processo eseguito sul computer: non ci dice molto, ma può tornare lo stesso utile. Il testo presente tra le parentesi tonde è però l’informazione più importante perché è il nome del processo che sta impedendo al sistema di andare in Stop. Ad esempio, nel mio caso, leggendo la seconda riga possiamo capire che c’è un processo chiamato WebProcess che sta impedendo al monitor di andare in pausa attivando l’Assertion NoDisplaySleepAssertion; nella parte finale della riga possiamo anche capire che è legato alla riproduzione di contenuti multimediali: in pratica quando ho eseguito il programma avevo una finestra di Safari, da qui il WebProcess, con un filmato in HTML5 in riproduzione. Non sempre è facile capire di cosa si occupi un processo, semplicemente leggendone il nome: in questi casi possiamo ricorrere al pid del processo per cercare di ottenere qualche informazione in più. Digitiamo il seguendo comando, sostituendo al testo 301 il pid del processo che ci interessa:

ps up 301 -w

Il risultato sarà qualcosa di simile a questo output:

USER PID %CPU %MEM VSZ RSS TT STAT STARTED ¬
              TIME COMMAND

luca 301 0,0 0,0 2463400 2092 ?? S 2:41pm ¬
         0:00.03 /System/Library/PrivateFrameworks/HelpData. ¬
          framework/Versions/A/

Utilizzando il contenuto della colonna COMMAND possiamo dedurre che il processo helpd sia legato alle funzionalità di Aiuto presenti in Mac OS X.

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