Psion riduce le perdite

Dopo la riorganizzazione, che ha comportato la fuoriuscita dal mercato dei computer palmari, la società si è focalizzata sui servizi wireless offerti da Teklogix. Questo ha consentito di limitare nel primo semestre 2002 il passivo a 15,4 milioni di sterline contro i 54,5 milioni dello scorso anno

3 settembre 2002 Finalmente le perdite di Psion iniziano a
calare in modo sensibile. E l’azienda annuncia orgogliosa che la
riorganizzazione culminata lo scorso maggio con l’abbandono delle attività
inerenti i computer palmari sta dando i suoi effetti. La focalizzazione sulla
divisione di servizi wireless Teklogix ha infatti permesso alla società inglese
di limitare il passivo a 15,4 milioni di sterline (circa 24 milioni di euro), il
che rappresenta un deciso passo avanti rispetto ai 54,5 milioni di sterline di
perdite registrati un anno fa. Come è facile supporre, però anche il fatturato è
in calo: una diminuzione del 30% lo ha portato ad assestarsi a 70,8 milioni di
sterline.


Secondo quanto affermato dai responsabili della società, la divisione Psion
Teklogix, la più grande dell’azienda, ha contribuito per l’84% al fatturato del
primo semestre 2002, generando addirittura un profitto operativo. Non è però
stato reso noto se tale profitto sia stato o meno superiore ai 9,6 milioni di
sterline totalizzati lo scorso anno.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome