Protetti contro le intemperie

Particolarmente attraenti per chi lavora in particolari condizioni, si rivolgono anche ai tanti utenti che fanno fitness in compagnia della musica

10 maggio 2004 Da sempre il principale problema del
telefonino è stata la sua intrinseca
fragilità, che ne rende le componenti particolarmente sensibili
ad una serie di eventi occasionali quali urti e cadute, umidità o liquidi, uso
in condizioni disagiate.
Questo destino è condiviso da tutti gli oggetti
dello stesso tipo, dal telecomando al computer portatile, ovviamente al palmare.

Il telefonino sta seguendo una strada a suo tempo provata per i portatili e
i palmari da impiegare in ambienti lavorativi difficili: adottare una serie di
accorgimenti che lo rendono difficilmente attaccabile dai classici problemi.

In inglese questo tipo di apparati viene definito ruggesized (irrobustito) e segue precise direttive militari e civili per la restistenza ad ambienti polverosi e corrosivi, a vibrazioni ed urti, ad umidità ed acqua e ad elevate escursioni termiche.
Inoltre in molti casi la stessa attività lavorativa mette il telefonino sotto stress particolari che ne determinano una rottura anticipata rispetto alle specifiche elettroniche e meccaniche relative ad un uso più tranquillo.
Anche i produttori di telefonini
stanno seguendo questa strada, lanciando delle famiglie particolarmente
ingegnerizzate.

L’iniziativa dovrebbe avere un largo seguito: trattandosi di un apparecchio ad uso personale, il portatile segue tutti i momenti della giornata, compresi quelli dedicati all’attività fisica. Grazie alla radio FM e al lettore MP3, molti utenti possono trovare grande aiuto in quel media center che è diventato il telefonino, che talvolta integra anche dei software che semplificano il fitness.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome