Prosegue, nel mondo e in Italia, la crescita di Dell

Il primo trimestre del nuovo anno fiscale si e chiuso con una crescita del41% nel fatturato e del 42% negli utili netti. Raggiunta la seconda posizione nel mercato pc mondiale ed europeo. L’Italia ha superato, secondole stime, i 45 miliardi di lire di fatturato.

Non parlate di crisi dei pc a Michael Dell. Probabilmente vi riderebbe in
faccia oppure, più prosaicamente, vi mostrerebbe i risultati finanziari
della sua azienda, che non mostrano segni di frenata e ormai ne fanno la
seconda realtà mondiale nel campo del personal computing. Il primo
trimestre del nuovo esercizio fiscale, infatti, si è chiuso con un
fatturato di 5,54 miliardi di dollari, che rappresentano un’ascesa del 41%
rispetto allo stesso periodo del 1998. Simile il salto negli utili netti
(42%), arrivati a 434 milioni di dollari. I risultati hanno raggiunto le
stime degli analisti, anche se qualcuno avrebbe addirittura pensato di
meglio. Dell ha beneficiato soprattutto di una forte ascesa delle vendite
on line e del buon andamento del mercato asiaticon, per molti concorrenti,
invece, fonte di preoccupazioni. Il fondatore stesso ha riferito di vendite
on linea triplicate rispetto a un anno fa, con un valore di 18 milioni di
dollari al giorno e un peso del 30% sul totale. In termini di prodotto, a
fare da traino sono stati soprattutto i server di rete, cresciuti del 97% e
oggi pari al 16% delle vendite totali (ivi considerati anche workstation e
prodotti storage). I desktop pesano per il 61% e il resto arriva dai
notebook.
Similari sia le cifre che le considerazioni per il mercato europeo e, più
in generale, Emea. La realtà oggi vale, in termini di fatturato annuo, 1,3
2
miliardi di dollari, è cresciuta del 29% rispetto allo stesso periodo del
’98 e rappresenta il 24% del fatturato complessivo. Queste cifre hanno
fatto sì che, tanto a livello mondiale quanto sul Vecchio Continente, Dell
abbia raggiunto, in base alle stime preliminari per maggio di Idc, il
secondo posto in classifica, dietro solo a Compaq, con quote,
rispettivamente, del 9,9 e del 9,8%.
Pur non essendo disponibili cifre ufficiali a livello locale, è possibile
affermare, sempre in base alle stime di Idc, che per il primo trimestre
solare del 1999, la filiale italiana abbia fatturato poco meno di 45
miliardi di dollari, cifra poi superata a livello di trimestre fiscale
(chiuso in aprile). Secondo quanto indicato dall’amministratore delegato,
Paolo Engheben, il boom delle vendite via Internet ha contribuito a questo
risultato:"Lo scorso anno abbiamo realizzato on line l’equivalente di
circa 5 milioni di dollari, mentre nel solo primo trimestre del nuovo
esercizio abbiamo quasi raddoppiato questo dato"
. Le vendite via Web
rappresentano poco meno di un terzo del totale per Dell Italia. La filiale
è attiva solo dal febbraio del 1998. "Per ora ci rivolgiamo
prevalentemente ai clienti medio-alti, con una gamma di servizi
personalizzati, oltre che di prodotti
– ha commentato il direttore
marketing, Enrico Mercanti -.In futuro, è prevista la disponibilità
anche nel nostro Paese della gamma di prodotti consumer"
.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome