Primo anno positivo per Wind

Il 2001 sarà l’anno della svolta per Wind, infatti, la società di telecomunicazioni legata ad Enel intende durante il corrente anno estendere la copertura dei suoi servizi a tutto il territorio italiano. Per farlo investirà molto i …

Il 2001 sarà l’anno della svolta per Wind, infatti, la società di
telecomunicazioni legata ad Enel intende durante il corrente anno estendere
la copertura dei suoi servizi a tutto il territorio italiano.
Per farlo investirà molto in infrastrutture, ampliando la sua rete di fibr
e
ottiche, che oggi è di 11.000 Km, a oltre 13.000 Km. Wind, inoltre, si
appoggia ad un backbone europeo che collega 250 città in 16 paesi.Sempre
durante il 2000 la rete mobile arriverà a coprire l’ottanta per cento dell
a
popolazione: nelle zone scoperte rimarranno attivi gli accordi di roaming
attualmente in atto con gli altri operatori.
Il compleanno di Wind (primi servizi rilasciati il 1 marzo del 1999) è
stato festeggiato spegnendo 2,8 milioni di candeline (una per cliente), di
cui 1,7 sono utenti di cellulari. Ma i festeggiamenti della società guidat
a
da Tommaso Pompei non si fermano all’autocelebrazione: "Siamo la start
up del mondo delle telecomunicazioni mobili
– dichiara Pompei – che
ha ottenuto il miglior risultato durante il primo anno di attività. Nel
2000 vogliamo raggiungere i sei milioni di clienti, per farlo potenzieremo
ulteriormente le nostre infrastrutture, realizzando altre reti
metropolitane in fibra ottica, fino a cablare 20 città: in questo modo
copriremo l’80% della spesa telefonica nazionale. Gli investimenti che
abbiamo intenzione di fare si aggirano nel’ordine dei 2000 miliardi di
lire, naturalmente sono esclusi gli eventuali investimenti che faremo se
vinceremo la gara per i servizi Umts"
.
Nell’occasione è stato presentato un nuovo piano tariffario, denominato
Wind Light. In sintesi prevede sostanziali sconti, si va dal 50% al 25%,
sulle telefonate fatte dai clienti Wind, siano queste urbane, interurbane o
mobili. Gli sconti vengono applicati alle chiamate quando si superano i
quattro minuti, tre per i cellulari, rendendo economicamente vantaggiose
anche le telefonate "lunghe". Inoltre, Internet è stato trasformato in uno
strumento per battere la concorrenza, infatti, l’accesso alla rete viene
svincolato dal traffico voce e ha una sua tariffazione molto più bassa
rispetto a quella voce: per un cliente di Wind Ligth un’ora di navigazione
durante la fascia ridotta (19.00 – 9.00) costa 720 lire, Iva compresa.
Wind ha programmato di offrire servizi Internet e telefonia urbana in tutta
Italia entro dicembre, coprendo gradualmente il territorio: 10 prefissi a
gennaio, 17 prefissi ad aprile e oltre 70 prefissi a giugno. Il problema
dell’ultimo miglio rimane sempre, ma "Wind è sempre alla finestra
commenta Emilio Frezza, direttore area sviluppo – per trovare una
soluzione in grado di sfruttare le linee elettriche, in modo da poter
diventare un’operatore telefonico completamente indipendente. Già oggi chi
accede ad internet con noi utilizza i nostri backbone"
.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome