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Portare le app .NET Core su Linux con Amazon Aws

Amazon AWS ha annunciato il lancio di Porting Assistant per .NET, un nuovo strumento progettato per aiutare le aziende clienti ad analizzare e trasferire le loro applicazioni .NET Framework su .NET Core in esecuzione su Linux.

Porting Assistant per .NET, ha spiegato AWS, valuta sia il codice sorgente dell’applicazione che l’albero completo delle dipendenze delle API pubbliche e dei package NuGet, per identificare quelli incompatibili con .NET Core, e guida gli sviluppatori su come eseguire le sostituzioni compatibili, quando queste sono disponibili.

Il motore di suggerimenti per le sostituzioni di API e di pacchetti è progettato per migliorare nel tempo man mano che l’assistente apprende di più sui pattern di utilizzo e sulla frequenza dei package e delle API mancanti.

AWS porting .NET

Qual è il contesto e a quale esigenze risponde il nuovo strumento introdotto da Amazon AWS? .NET Core è il futuro di .NET, sottolinea Amazon AWS riprendendo quanto affermato da Microsoft stessa. La versione 4.8 di .NET Framework è l’ultima major release rilasciata e Microsoft ha dichiarato che in futuro riceverà solo correzioni relative a bug, affidabilità e sicurezza.

Per le applicazioni in cui si desidera continuare a sfruttare gli investimenti e le innovazioni future nella piattaforma .NET, mette in evidenza AWS, è dunque necessario prendere in considerazione il porting delle applicazioni su .NET Core.

Secondo AWS, ci sono poi ulteriori motivi per considerare il porting di applicazioni su .NET Core, tra cui: trarre vantaggio dalle innovazioni di Linux e dell’open source, migliorare il ridimensionamento e le prestazioni delle applicazioni e ridurre la spesa per le licenze. Il porting può tuttavia comportare un notevole sforzo manuale, come l’aggiornamento dei riferimenti alle dipendenze del progetto.

AWS porting .NET

Quando si esegue il porting delle applicazioni .NET Framework, gli sviluppatori devono cercare pacchetti NuGet compatibili e aggiornare i riferimenti ai package nei file di progetto dell’applicazione, che devono anche essere aggiornati al formato di file di progetto .NET Core.

Inoltre, gli sviluppatori devono individuare API sostitutive, poiché .NET Core contiene un sottoinsieme delle API disponibili in .NET Framework. Man mano che il porting avanza, gli sviluppatori devono poi esaminare lunghi elenchi di errori di compilazione e avvisi. Questa attività, sottolinea AWS, è impegnativa e aggiunge attrito al processo, diventando un fattore dissuasivo per le aziende con grandi portafogli di applicazioni.

In risposta a tutto questo, Amazon AWS propone dunque il nuovo tool Porting Assistant per .NET.

AWS porting .NET

Porting Assistant per .NET di AWS, dichiara Amazon, differisce da altri strumenti in quanto è in grado di valutare l’intero albero delle dipendenze dei pacchetti, non solo delle API incompatibili. Utilizza anche i file di soluzione come punto di partenza, il che semplifica la valutazione di soluzioni monolitiche contenenti un gran numero di progetti, invece di dover analizzare e aggregare informazioni su singoli binari.

Queste e altre funzionalità di Porting Assistant per .NET di AWS, che è gratuito e disponibile da subito, danno agli sviluppatori un grosso aiuto nell’avviare il processo di porting.

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