Pneumax si aggiorna via forum

Trasformare le idee in prodotti. Questo il motivo che, già nel 1988, ha spinto Pneumax (azienda bergamasca di componenti per l’automazione pneumatica) ad affidarsi al Cad per la propria progettazione. In particolare, nel 1992, sono state introdotte le …

Trasformare le idee in prodotti. Questo il motivo che, già nel 1988, ha spinto Pneumax (azienda bergamasca di componenti per l’automazione pneumatica) ad affidarsi al Cad per la propria progettazione. In particolare, nel 1992, sono state introdotte le prime due licenze di AutoCad (Autodesk) e, negli anni successivi, aumentate le postazioni, rimanendo fedele al medesimo vendor. Nel 1997, poi, è stato il momento del 3D, con l’utilizzo di Mechanical Desktop e due anni dopo, del Pdm (Product data management).

«Inizialmente – ha esordito Alberto Maffi, responsabile ricerca e sviluppo di Pneumax -, abbiamo adottato Workcenter, perché permetteva l’integrazione diretta della gestione di file Cad. Nel 2000, siamo passati a Inventor, per la sua facilità d’uso, e da due anni progettiamo interamente in 3D. Le funzionalità di rendering, poi, ci hanno permesso di proporre i prodotti in anteprima; le brochure commerciali e le presentazioni sono, infatti, di alta qualità. Sempre nel 2005 è stato adottato Vault, il pacchetto integrato di Inventor Series, per automatizzare la produzione di report e il rilascio dei dati progettuali. L’investimento più recente ha, invece, riguardato una stampante che supporta la creazione dei prototipi.»

L’aggiornamento non è un problema per l’azienda di Lurano (260 dipendenti) che con il vendor ha un contratto di Subscription, che prevede l’adozione automatica delle nuove release, e da alcuni anni ha il ruolo di beta tester. «Partecipiamo attivamente al forum americano – ha detto Maffi – e facendo parte del primo livello abbiamo la possibilità di segnalare eventuali problemi, con utili confronti. Inoltre, riceviamo il giusto supporto dal fornitore, anche se, spesso, troviamo le risposte alle nostre difficoltà direttamente sul forum».

Per quanto riguarda, invece, la revisione dei file, Pneumax sta valutando l’adozione di Productstream, «anche se è ancora da testare, visto che stiamo cambiando il sistema gestionale e non abbiamo avuto il tempo di concentrarci su altri aspetti».

È, però, concreta l’intenzione di introdurre un Plm. «Allo stato attuale – ha concluso Maffi -, vi sono 11 stazioni Cad con Inventor 2008 e Vault. Per il futuro, date le prestazioni e le differenze con altri prodotti, non sono previsti cambi di direzione».

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