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ha reso disponibile l’edizione italiana di Pixelmator 1.6, programma per la
modifica e la gestione delle immagini per i computer Apple. Rispetto alla
versione precedente, Pixelmator 1,6, conosciuto con il nome in codice di Nucleus,
ha migliorato le performance, ha adottato il supporto dei 64 bit, ha introdotto
i gruppi di livelli e alcuni strumenti di supporto per le trasformazioni.
Oltre al supporto per i 64 bit, che permette l’utilizzo di una maggiore quantità
di Ram, Pixelmator consente ora di sfruttare appieno le potenzialità
dell’elaborazione grafica disponibile in Mac OS X 10.6 Snow Leopard. E grazie a
queste migliorie, rispetto alla versione precedente il software ha ridotto del
40% il tempo di avvio, raddoppiato la velocità e incrementato di quattro volte la
pittura.
Inoltre, una nuova funzione permette ora di organizzare e gestire i livelli in
una composizione Pixelmator. Si possono usare gruppi per organizzare i livelli secondo
una struttura logica, riducendo il disordine che può nascere all’interno della
palette. Si possono anche impiegare i gruppi di livelli per applicare
contemporaneamente modalità di fusione, maschere di opacità e persino
trasformazioni.
La nuova caratteristica “Invia
a” permette poi di pubblicare direttamente dall’applicazione immagini sui siti per la condivisione di
contenuti, quali Facebook, Flickr, e Picasa.
Un’altra nuova caratteristica di Pixelmator 1.6 Nucleus riguarda gli strumenti di
trasformazione riprospettati, che ora sono più precisi e più semplici da usare.
Infine, il programma offre un’importazione più veloce direttamente da scanner,
macchine fotografiche, cellulari e iPhone e iPad.
Pixelmator 1.6 è disponibile al prezzo di 59,90 euro, ma chi già usa una versione precedente
del software può averlo come aggiornamento gratuito. Chi volesse invece
valutare di persona le potenzialità del nuovo Pixelmator, può scaricare una
versione di prova gratuita all’indirizzo http://www.active-software.com/download.
