Il fornitore di soluzioni di infrastruttura punta su prodotti e consulenza per la sicurezza. Obiettivo: business continuity.
L’Application infrastructure provider italiano I.Net prosegue nella nuova direzione delineata dal piano strategico, presentato nel maggio scorso, e che vede la società impegnata non solo sul fronte della gestione dei sistemi e reti Ip, ma anche su quello dei servizi, in particolare quelli a valore aggiunto (Vas).
«L’obiettivo è di proporre al mercato un’offerta più completa e trovare il giusto approccio per proporla, sviluppando una nostra organizzazione commerciale – ha osservato Enrico Campagna, direttore marketing di I.Net -.Infatti la nostra nuova mission è di garantire la business continuity dei clienti, attraverso la progettazione e la gestione di infrastrutture Ict arricchite di servizi».
In un contesto che oggi vede le aziende utenti interagire continuamente sia all’interno che all’esterno con clienti, fornitori, partner e la propria forza lavoro, utilizzando Internet, aumenta per converso il problema della sicurezza.
Infatti la forte spinta all’apertura dei sistemi aziendali e delle tecnologie provoca nuove minacce alla sicurezza, che per questo deve essere vista sotto diversi aspetti che Campagna ha sintetizzato in 4 punti: perimetrale (filtro d’accesso dall’esterno), accesso (identità e ruoli di chi interagisce), salvaguardia dei dati e operativa (garanzia di continuità).
L’offerta di security service realizzata da I.Net, con un approccio best of breed è costituita dall’integrazione di hardware, software e competenze gestionali, e contempla la consulenza, l’implementazione, i servizi gestiti e la formazione.
Poggiando quindi su prodotti di vari partner, i servizi di I.Net (offerti anche in outsourcing totale o parziale) vanno dalla connettività (servizi di accesso e Wan, connettività Internet dedicata, accesso e connettività xDsl e commutata) all’hosting (gestione di sistemi, messaging, monitoraggio di apparati, workplace recovery, colocation in sale dedicate o condivise) alla sicurezza (consulenza, content security, data back, sicurezza perimetrale, identity management, alerting e change management).
Su quest’ultimo fronte della sicurezza, in particolare l’offerta è rappresentata da due diverse famiglie: per le Pmi c’è “Unified security services”, per la protezione integrata delle piattaforme all in one, e “Advanced securituy services” per la media e grande impresa, composta da una serie molto articolata di soluzioni modulari e personalizzabili.
Nell’esercizio chiuso a marzo del 2005, I.Net ha realizzato 61 milioni di euro di fatturato (+22,1% sull’esercizio precedente con 271 dipendenti), di cui 18,1 milioni sono stati realizzati con i Vas (Value added service), 12,1 nei servizi di hosting, 21,1 nella connettività gestita e 9,2 in prodotti. La voce sicurezza è trasversale a tutte quest’attività, e nel complesso ha pesato nell’ultimo esercizio per 14,7 milioni.
