I mistery shopper di Microsoft colpiscono ancora. Ma qualche rivenditore è perplesso sui loro metodi
I mistery stopper di Microsoft hanno colpito ancora. A Pescara hanno pizzicato sette negozi su 32 visitati che rivendevano software Microsoft non originale, mentre a Perugia i punti vendita irregolari sono stati 11 su 34. Inoltre, sono stati ritrovati cento cd masterizzati illegalmente a Perugia e circa quaranta a Pescara; il prodotto più apprezzato dai pirati è Windows Xp seguito da Office. I prezzi di vendita notevolmente differenti praticati da alcuni negozi, e segnalati a Microsoft dai consumatori, hanno allertato la antipirateria della società che ha scoperto le attività illecite. I mistery shopper si presentano in negozio e fingono l’acquisto pc. Il problema è che, secondo alcuni rivenditori che avevano raccontato la loro vicenda a Reseller Weekly, i falsi acquirenti sembra non si limitino a chiedere il pc aspettando di vedere se il sistema operativo è originale, ma sollecitino il rivenditore a vendergli il software pirata con scuse del tipo “Vorremmo risparmiare”. Un motivo in più per vendere solo software originale.