Pirateria: per Microsot il canale sta migliorando

Le rilevazioni della filiale italiana confermano i dati dell’indagine di Idc

La pirateria in Italia è in calo. Lo dice l’annuale rapporto di Idc e lo conferma Microsot che da anni svolge una sua campagna prsso il canale.

A seguito delle visite effettuate da Microsoft presso 2.054 rivenditori su tutto il territorio italiano, risulta infatti che nel 2006 coloro che hanno avuto comportamenti illegali sono il 18,5% contro il 23,5% del 2005. Il dato trova conferma nelle singole regioni italiane, che in generale registrano un trend positivo nella diminuzione del fenomeno della pirateria.

Nel dettaglio, quasi tutte le regioni segnalano un calo del tasso di illegalità del canale (per esempio la Sicilia mostra un calo del 6%, la Calabria del 3%, la Lombardia e il Piemonte del 5%, la Toscana e l’Emilia Romagna del 4%, la Campania del 2%); una significativa diminuzione è stata registrata nel Lazio, passato dal 34% di illegalità nel 2005 al 22% nel 2006.

La tendenza è registrata anche dall’analisi annuale condotta da Idc sulla pirateria del software. L’indagine stima un certa stabilità del tasso di illegalità in Europa e un leggero calo in Italia, che si è sempre attestata nei primi posti della classifica. Dopo anni, l’Italia mostra infatti un trend positivo segnando un calo pari al 2% rispetto al 2005 (passando dal 53% del 2005 al 51% del 2006).

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