“Pino Venture e Kiwi 1 finanziano le “”idee”” dell’It”

La prima compagnia a decollare grazie al finanziamento di Pino Ventures è stata Matrice, la società che ha lanciato Tel-e-mail un prodotto che consente di ascoltare i messaggi di posta elettronica attraverso il telefono. Mentre un altro c …

La prima compagnia a decollare grazie al finanziamento di Pino Ventures è
stata Matrice, la società che ha lanciato Tel-e-mail un prodotto che
consente di ascoltare i messaggi di posta elettronica attraverso il
telefono.
Mentre un altro cospicuo finanziamento andrà a rimpinguare le casse di
Renato Sou per consentire a Tiscali, uno dei sei gestori di telefonia fissa
oggi in Italia, quel salto di qualità necessario per competere con i grand
i
nomi e per il quale sono necessarie somme sempre più ingenti. In entrambi
i
casi le risorse arrivano dall’investment company Kiwi 1 Ventura grazie ai
buoni uffici di advisor della Pino Ventures. Si tratta insomma di uno dei
primi esempi di venture capital investment in Italia specializzazti nel
settore dell’Information technology e delle telecomunicazioni.
A presentare l’iniziativa è uno dei nomi storici dell’informatica italiana
:
Elserino Piol, ex vicepresidente di Olivetti (quando la società di Ivrea
era nell’elite dell’It mondiale) e all’epoca ideatore di Omnitel. Piol è
artefice insieme a Oliver Novick (un altro ex top manager Olivetti) della
Pino Ventures Partner società che svolgerà il ruolo di advisor altamente
specializzato nell’ It e nell’Ict per conto del della Kiwi 1
Ventura-Servicos, una compagnia di investimento per attività di venture
capital nel settore dell’alta tecnologia.
Prende così forma una venture capital company alla ricerca di imprenditori
con buone idee, ad esempio per nuovi prodotti, o di aziende già avviate
che, sempre grazie a buone idee, vogliono entrare in nuovi mercati o
intraprendere nuove forme di sviluppo. Pino Ventures e Kiwi 1 possono
mettere a disposizione gli investimenti necessari per far diventare realtà
quelle idee. Il capitale di rischio, come accade da tempo negli Stati Uniti
e nella Silicon Valley in particolare è una delle molle più energiche al
lo
sviluppo.
La tipologia dei servizi finanziari varia comunque in funzione delle
dimensioni dell’impresa sulla base di tre tipologie di investimento.
"Prendiamo in considerazione la capitalizzazione di iniziative
totalmente nuove –
chiarisce Piol – e in questo caso l’entità
dell’investimento può arrivare a 300.000 Ecu (600 milioni di lire circa).
Ci sono poi aziende già formate che necessitano di investimenti per lo
start up e per il primo consolidamento e in questo caso il ventaglio dei
nostri investimenti varia da 600 milioni di Lire a 6 miliardi. E infine ci
sono gli investimenti di sviluppo e di crescita di imprese già operative
che vede uno spettro di investimenti variabile da 2 miliardi di Lire a 10
miliardi"
. Ed è in quest’ultima tipologia di investimenti che si è
collocata l’intesa raggiunta con Renato Soru per Tiscali. E’ infatti grazie
a un aumento di capitale che la società di servizi di telecomunicazione
sarda risulta ora partecipata al 10% dall’investment company Kiwi 1 Ventura.
Ad oggi Kiwi 1 Ventura ha preso in considerazione investimenti per oltre 50
nuovi progetti imprenditoriali. Dieci di questi sono stati finalizzati, o
stanno per esserlo, in accordi di investimento. Oltre a Tiscali e Matrice
figurano nomi come It Interface Telemarket, ideatrice di un servizio di
video on demand attraverso Internet; la Inno, aziende specializzata in
servizi di consulenza e di marketink on line; TeleLegend Communication,
impresa canadese per lo sviluppo di tecnologie di interfaccia tra reti
tradizionali e Internet.

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