Google Chrome Os e Intel Bay Trail danno forza ad un segmento in grande fermento. Già a bordo molti grandi del notebook, con nuovi device in uscita quasi ogni mese del 2014.
Google ha annunciato una nuova gamma di Chromebook, composta da dieci device basati sul Chrome Os e realizzati da sette produttori: Acer, Asus, Dell, Hp, Lenovo, Lg e Toshiba.
Si nota l’assenza di Samsung, forte partner di Google su altri hardware.
Ulteriori lanci fino alla fine dell’anno porteranno a venti il numero di nuovi modelli.
Tutti i nuovi Chromebook, che saranno presto rilasciati negli Stati Uniti, hanno come cuore Bay Trail-M, il microprocessore ultra-low-voltage di Intel, parte della famiglia di system-on-a-chip (SoC) Celeron. I nuovi processori non avranno ventola e dovrebbero permettere fino a 11 ore di durata della batteria. Sull’hardware non sono state date molte informazioni, ma si sa che tutti i modelli Celeron avranno il Wifi 802.11ac.
Intel ha investito molto in questo form factor, che è in chiara crescita e propone soluzioni interessanti sia sul lato dei microprocessori, sia sul sistema operativo.
Lg già a fine maggio
Tornando alla gamma appena lanciata va detto che non comprende solo laptop, ma anche un desktop e un all-in-one, il Chromebase di Lg che sarà lanciato il 26 maggio al prezzo di 349 dollari (con 100 Gb su Google drive per due anni). Molto si attende a giugno, quando sarà la volta di Hp.
Anche Lenovo è della partita. Il colosso di proprietà cinese sta introducendo N20 e N20p, i suoi primi Chromebook orientati al consumatore-tipo, dopo alcuni modelli per ragazzi. Entrambi sono notebook da 11 pollici con Ram 4G e Ssd 16G. Il N20p si distingue per la modalità stand, con lo schermo capace di ruotare fino a 300° per usarne più comodamente lo schermo touch. L’N20p pesa 1,4 kg: il prezzo atteso ad agosto è di 329 dollari, mentre la versione N20, che non ruota, costerà 279 dollari con disponibilità da luglio.
