Per Microsoft il licensing si chiama Open Value

Dal 3 ottobre le nuove formule per il licensing. Garantito il passaggio a Vista e Office 12. Il noleggio conviene di più.

Semplificare, semplificare.
Questa sembra essere stata
la parola d’ordine in casa Microsoft quando è arrivato il momento di rimettere
mano alle politiche di licensing.
Il momento è adesso, ma è anche il
momento migliore, con due novità come Vista e Office 12 in arrivo il prossimo
anno.
Il rinnovamento più significativo riguarda le modalità di acquisizione delle licenze
per le aziende di dimensioni medie e piccole.
Qui Microsoft ha scelto la
strada del pragmatismo.

Per le aziende con meno di 5 pc, la scelta più
conveniente è l’acquisizione immediata del software e della licenza d’uso,
meglio se preinstallato Oem.

Per le aziende
con più di 5 pc, resta la possibilità di acquistare immediatamente tutte le
licenze attraverso il programma Easy Open, mentre spariscono i precedenti
programmi Myo (Multi Year Open e Open Subscription), sostituiti da Open
Value

.

Open Value, costruito sulla
logica degli investimenti annuali più facilmente misurabili e pianificabili, è
a sua volta suddiviso in tre sottoprogrammi, due indirizzati a chi preferisce
l’acquisto e uno di noleggio.

In questo momento
Microsoft spinge in modo particolare Open Value Subscription
, la formula a suo avviso più conveniente per
le piccole e per le medie imprese.
Come le altre due formule previste in Open
Value, Subscription è un programma triennale.
E’ articolato in due moduli
(Desktop Professionale e Small Business

), consente di aggiungere o diminuire il
numero delle licenza necessarie nel corso del contratto, consente di tenere
traccia di tutto l’installato aziendale da un unico punto di consultazione (il
sito https://licensing.microsoft.com),
include un Virtual Pc Express per
ogni client Windows, così da garantire la compatibilità verso applicazioni più vecchie presenti
e tutilizzate in azienda, e soprattutto dà automaticamente
diritto alle nuove versioni dei programmi piattaforma.
Il che significa, che
le aziende potranno automaticamente passare a Office 12 e Windows Vista nel
momento in cui verranno lanciati nel 2006.

Ma non è tutto.
Nel primo anno di adesione, le aziende hanno diritto a uno
sconto del 50% sul canone del primo anno, come “protezione dell’investimento”.

Questo significa che, tanto per fare
un esempio, laddove la licenza d’uso di Office è nell’ordine dei 50 centesimi al
giorno per postazione, per il primo anno si abbatte a meno di 30
centesimi.
Le aziende hanno
la possibilità di estendere la licenza d’uso ai propri dipendenti per un
utilizzo anche a casa, così come possono far accedere i dipendenti stessi a
programmi di sconti su tutti i prodotti a listino Microsoft, hardware
escluso.

Sono inclusi nei programmi anche voucher per sessioni di
formazione (erogate con la collaborazione dei partner di canale), oltre ai Cd di
autoapprendimento per sessioni di formazione in modalità
e-learning.

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