Per Kyneste l’Asp si affermerà con il presidio locale

Grazie a un’alleanza con gruppo Cosmic-BlueTeam 2000, l’Asp della Banca di Roma propone tre soluzioni in hosting, una delle quali basata sull’Erp KynEba. Centrale il ruolo dei partner territoriali per l’implementazione e la formazione degli utenti. Finalmente c’è chiarezza sui costi.

Kyneste, l’Asp creato dalla Banca di Roma, ha affidato al gruppo Cosmic-Blue Team 2000 la diffusione in Asp della propria piattaforma Erp KynEba e delle soluzioni di managed hosting e messaging. Le aziende utenti, quindi, utilizzeranno i prodotti tramite Internet, stabilendo un contratto di affitto che gli eviterà di effettuare forti investimenti iniziali in strutture fisiche e logiche.


Secondo Andrea Poggio, responsabile marketing di Kyneste, il fatto di affidarsi al gruppo Cosmic-BlueTeam 2000, che ha un parco di un centinaio di partner su tutto il territorio nazionale, rappresenta un valore e un cambio di mentalità nel campo Asp. “È giunta l’ora di superare la concezione totalmente centralizzata dell’Asp – afferma -. Questa è stata utile per introdurre il concetto presso il grande pubblico, ma, quando si scende sul pratico, si devono affrontare problemi che solo con una presenza territoriale sono risolvibili. Il servizio Erp erogato in modalità ready-to-go richiede formazione del personale, set up della soluzione sulla base delle esigenze dell’azienda utente e porting delle applicazioni esistenti. Tutte cose che solo i partner che da sempre sono abituati a lavorare con la piccola-media impresa italiana sono in grado di assicurare”.


In tutto ciò, il fatto che Cosmic-BlueTeam 2000 provenga da anni di lavoro in campo As/400, per Poggio è un valore e non una limitazione legata alla tecnologia. “Sappiamo tutti – dice il responsabile marketing – che l’As/400 è la piattaforma principe nel midmarket italiano. Quindi le conoscenze acquisite da BlueTeam sulle piccole imprese e da Cosmic sulle medie rappresentano un punto di partenza per la diffusione di un Erp in Asp”.


KynEba, secondo la società della Banca di Roma, rappresenta un’evoluzione del concetto di Erp tradizionale, dato che presenta integrazioni con i sistemi di front end e di gestione della forza di vendita delle piccole e medie imprese.

Un Erp tra classico e moderno


Il gestionale è stato personalizzato per specifici settori di mercato ed è orientato a coprire le esigenze dell’attività commerciale (vendite e automazione della forza vendita), ciclo attivo (gestione ordini e reporting), magazzino (pianificazione spedizioni, pick-pack, distribuzione), ciclo passivo (acquisto, magazzino e reporting), funzioni di supporto (amministrazione contabile, finanza e controllo di gestione).


L’applicazione è erogata alle Pmi per mezzo dei due data center della società situati a Roma e Milano. Si parte da un servizio per cinque postazioni a salire. Il prezzo di lancio è di 3 milioni e 500mila lire a postazione all’anno. Con l’offerta articolata in questo modo Kyneste, tramite i partner di Cosmic-BlueTeam 2000, conta di arrivare a coprire quasi il 10% del mercato Erp in Asp italiano.


Svincolati dai servizi Erp, benché poggianti sulla medesima struttura fisica, sono quelli di managed hosting. “Che non si concretizzano, banalmente, in uno spazio disco condiviso – precisa Poggio -. È una vera e propria piattaforma di erogazione di servizi di connettività, potenza di calcolo, storage, backup, che solleva l’utente dagli oneri di gestione sistemistica della struttura, dà accesso alla Rete e può anche includere le applicazioni del cliente”. L’architettura del servizio di managed hosting dei data center di Kyneste è a tre livelli, i server sono di Sun e Ibm per Unix (Solaris e Aix), di Hp per Windows 2000 e possono essere sia dedicati sia condivisi. Connettività e sicurezza fisica sono basate su soluzioni Cisco, mentre antrivirus e firewalling logici sono di Trend Micro. Lo storage è basato su prodotti di Emc e i database sono Oracle. Il costo di base del servizio è di 100 milioni di lire all’anno.


Il terzo servizio fornito da Kyneste tramite i propri data center è quello di messaging. Simile, per concezione, agli analoghi servizi prestati da Isp e operatori Telco, per Poggio non è così scontato: “Si tratta di un vero servizio business critical indirizzato a quelle medie aziende che necessitano di assicurare la continuità delle comunicazioni”.


L’uptime del messaging comprende anche funzioni di gestione delegata e di antispamming, rese sicure dalle funzionalità di Trend Micro, ed è basata su InterMail di Software.com. La soluzione di messaggistica unificata comprende anche voce e faxbox. Il target, come indicatoci da Poggio, parte dalla media impresa in su. Costa 5 milioni all’anno per un servizio di 50 mailbox. Per rafforzare l’idea della criticità delle funzioni assicurate, Kyneste invita a considerarlo non come un servizio da “un tanto a mail”, piuttosto come un kit completo di sicurezza e continuità, anche nell’ottica della scalabilità.

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