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Per AOC, il monitor Full HD è portatile

Il monitor E2251FWU proposto dalla tedesca AOC nasce con uno
scopo preciso: poter essere facilmente traportato per fare da complemento a un
portatile per tenere delle presentazioni o per poter avere a disposizione un
secondo display ovunque ci si trovi. In questo senso, non necessita di alcuna
alimentazione supplementare se non quella che può arrivare tramite una
connessione USB. Aspetto questo cha svincola dalla necessità di avere a portata
di mano una presa di corrente ma che, ovviamente, ha un certo impatto
sull’autonomia del computer.

Procediamo però con ordine e vediamo un po’ più nel
dettaglio il monitor e quanto il suo utilizzo influisce sulla carica della
batteria.

L’aspetto su cui anzitutto desideriamo porre l’accento è che
l’E2251FWU ha un pannello da 22” che può riprodurre una risoluzione Full HD da
1920 x 1080 pixel
, peculiarità non di poco conto per un monitor portatile. Per
altro, il suo peso inferiore a 2,7 Kg lo rende facilmente trasportabile. Le sue
dimensioni (56,7 x 40 x 11,2 cm) invece implicano un certo ingombro e questo
può porre qualche limite per chi lo deve spostare spesso, soprattutto perché,
se si esclude la scatola di cartone per l’imballo, non è prevista una borsa che
lo protegga adeguatamente durante il trasporto.

Lo chassis è realizzato in una plastica che dà una
sensazione di buona qualità e che offre un buon “grip” nella gestione del
monitor. Purtroppo, la posizione è fissa e, una volta montato il piedistallo,
il display non può essere regolato né in altezza né in inclinazione.

Il monitor può essere usato sia con Mac sia con Pc. Per
potersene avvalere è però necessario installare il software DisplayLink che
permetta al computer di dialogare con questa nuova periferica. Nel nostro caso,
utilizzando un MacBook Air da 11” e un MacBook Pro da 13”, non abbiamo avuto
particolari problemi la connessione è avvenuta immediatamente.

Al contrario di quanto immaginavamo potesse consentire il
solo collegamento via USB, la qualità delle immagini è davvero molto buona e la
risoluzione Full HD consente ottimi risultati anche nella visualizzazione di
film. Per contro, in questa situazione si ha il maggior impatto sull’autonomia
della batteria del portatile.

Più nel dettaglio, abbiamo notato che se non si fa un
utilizzo intenso della grafica, l’aver collegato l’E2251FWU al MacBook Air ha
limitato del 20-30% la carica di batteria disponibile. La richiesta di energia
è salita al 40% quando invece abbiamo visto un film alla massima risoluzione.
Nel caso del MacBook Pro l’impatto è stato meno rilevante: si è passati da un
generico 15-20% a un 30% nelle situazioni più impegnative. Evidentemente,
l’impatto che può avere l’uso dell’E2251FWU è più legato alla tipologia e
all’età del portatile che non tanto al monitor stesso
.

Un fatto che ci ha colpito è invece che il monitor si spegne
quando il computer viene chiuso
: non è infatti così insolito che si usi un
display esterno con il computer chiuso. Probabilmente è un aspetto che verrà
modificato in una futura versione del software DisplyLink.

In conclusione, l’E2251FWU ci è piaciuto sia per la qualità
delle immagini sia per la comodità d’uso: il fatto di avere la sola connessione
USB è davvero notevole. Forse l’ingombro non lo rende così comodo trasportare
come nelle intenzioni del costruttore però il peso consente di portarlo con sé
senza grande sforzo. Ci e piaciuto meno il fatto che non sa possibile regolare
né altezza né inclinazione del display. Il prezzo attorno ai 200 euro lo rende
sicuramente un prodotto appetibile. E non solo per un utente mobile ma anche
per chi desidera un secondo monitor, magari da affiancare a un iMac.

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