Casse “fai da te” carrelli elettronici e schermi Lcd per il visual merchandising. Così si venderà (e si comprerà) nell’immediato futuro anche nel nostro Paese
Febbraio 2006, L’automazione è la parola d’ordine di molti fornitori che approcciano
i negozi. Un’automazione sempre più “spinta” e avanzata. Per avere
un’idea più precisa abbiamo incontrato Roberto Sironi,
amministratrore delegato della nuova divisione Wincor Nixdorf
Retail, nuovo nome preso da quest’anno dalla ex Sid, entrata
nel gruppo nel 2002 portando la sua rete di punti vendita e centri assistenza.
«Dove ci sono i grandi retailer noi ci siamo – afferma
Sironi –, ma non solo. Con la nostra rete di 250 dealer, i centri
assistenza e oltre 300 tecnici, siamo presenti in modo capillare in tutto
il Paese. Il nostro obiettivo è offrire ai clienti soluzioni tecnologiche
innovative, che vanno dalla trasformazione della tradizionale barriera
casse alle nuove modalità per il merchandising sul punto vendita».
Tra le offerte della società, le nuove barriere di self check-out,
con architettura software basata su standard internazionali, dotate di
guida utente multimediale semplice e intuitiva che consentono di ridurre
le code e di offrire privacy e completo controllo al cliente. Disponibili
in diverse varianti con altrettante utilità (dal nastro trasportatore
all’imbustatore per acquisti) grazie al volume più ristretto
permettono, a parità di spazio, di installare più unità.
«Due nostri grandi clienti le hanno già adottate in aggiunta
alle barriere tradizionali, con soluzioni studiate ad hoc, e altri stanno
valutando i vantaggi competitivi della nostra proposta: siamo in grado
di offrire non solo i prodotti Wincor Nixdorf, ma anche consulenza per
lo studio, per la progettazione e per la realizzazione delle soluzioni
più adatte al tipo di cliente, anche andando a scrivere un software
ritagliato sulle sue esigenze merceologiche». Tra le altre
novità per i retailer ci sono anche il carrello elettronico, con
un display che permette di controllare prezzi e quantitativi della merce
mentre si fanno gli acquisti e nuovi schermi elettronici pensati per il
visual merchandising, integrati con il software Prestige per la gestione
del materiale commerciale.
«Ma non dimentichiamo per questo le barriere tradizionali
– conclude Sironi –. Oltre alle nuove versioni dei registratori di
cassa già esistenti, abbiamo progettato anche due nuovi modelli
e abbiamo pronta la nuova cassa con funzioni di gestione e conteggio dei
contanti. L’addetto cassa non deve far altro che inserire i soldi, la
macchina pensa a tutto: dà il resto e fa in automatico il conteggio
totale dell’incasso. Si guadagna così in sicurezza e si rendono
superflui i tempi di chiusura-cassa a fine giornata».