Telecamere posteriori per auto? Certo sono utili, ma di solito sono montate sulle nuove vetture solo come accessori non proprio economici e integrarle nelle automobili già commercializzate non è semplice. O meglio: non lo era. Ora tre ex dipendenti Apple hanno creato Pearl RearVision, una retrocamera di facile installazione che usa l’iPhone come “cervello” e display.
La retrocamera in sé è integrata in un portatarga che si installa banalmente con due viti. Nella parte superiore ci sono due webcam ad alta definizione e in quella inferiore alcuni piccoli pannelli solari che danno energia al sistema. Non serve quindi collegare Pearl RearVision all’alimentazione della vettura.
L’intelligenza del sistema sta in parte in un modulo da collegare alla porta OBD (On-Board Diagnostic) della propria vettura e soprattutto in un’app per iPhone che riceve le immagini via wireless e le mostra sul proprio display. L’app analizza le immagini e può generare allarmi in determinate condizioni, ad esempio se un ostacolo è entrato nel campo visivo delle retrocamere.
Il lato positivo del sistema è che può essere aggiornato nel tempo, dato che si basa in gran parte sull’app iOS. Pearl RearVision sarà commercializzata a settembre negli USA, è in preordine a circa 500 dollari.