Pda-smart phone, vincono
i pronipoti del Gsm

A decretarlo è la società di ricerca Idc che, da qui al 2006, prevede che il numero di dispositivi intelligenti commercializzati in tutto il mondo raggiungerà quota 63 milioni, rispetto ai 31,6 previsti per i palmari

Telefoni cellulari o Pda? Nonostante la pesante
crisi di mercato che, a partire dal 2001, ha investito il comparto delle
soluzioni wireless – Gsm in primis – gli analisti della società di ricerca Idc
non sembrano aver dubbi. L’ormai prossima introduzione di nuove tipologie
di terminali riporterà lustro e splendore, soprattutto nelle vendite, al
comparto dei cosiddetti smart phone di nuova generazione. Tanto da prevedere che
il numero di dispositivi ‘intelligenti’, commercializzati a fine 2006, dovrebbe
toccare l’eccezionale quota di 63 milioni, rispetto ai 3,5 previsti per la
fine dell’anno in corso. Il tutto a discapito dei Personal Digital Assistant
che, nonostante i 16,5 milioni di dispositivi commercializzati, previsti entro
la fine del 2002, non dovrebbero, entro i prossimi cinque anni, superare quota
31,6 milioni. A guidare la crescita, sempre secondo Idc, l’introduzione delle
tecnologie di nuova generazione e la ripresa dell’economia
statunitense, seguita da Europa e Paesi asiatici.

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