Partizione multipla con Windows e Linux , difficile l’avvio del PC

Ho installato Suse Linux sul mio computer dove erano già installati Windows ME e XP Pro. Sul PC sono installati due dischi rigidi, un Maxtor da 80 GB come primario, diviso in quattro partizioni con una vuota da 20 GB dove avrei voluto installare Linux, …

Ho installato Suse Linux sul mio computer dove erano già installati
Windows ME e XP Pro. Sul PC sono installati due dischi rigidi, un Maxtor da 80
GB come primario, diviso in quattro partizioni con una vuota da 20 GB dove avrei
voluto installare Linux, e un Seagate da 8,5 GB secondario che uso per il salvataggio
dei dati. Durante l’installazione Linux ha scelto da solo dove posizionarsi
e tutto sembrava filare liscio fino al successivo riavvio del computer. A questo
punto ho trovato la sorpresa, il PC non si riavvia ed esce la scritta “problemi
su HD, GRUB Geom Error”. Ho più volte riformattato e distrutto le
partizioni sul disco, la formattazione andava a buon fine ma il disco non si è
più riavviato. Anche il secondo disco ha subito la stessa sorte. Come posso
recuperare il mio disco? Ho commesso qualche errore durante l’installazione
di Linux?

Il GRUB è il boot loader di Linux installato quando
vi sono più sistemi operativi sul disco. Sono diverse le cause alla base
di GRUB Geom Error:

1) Nei parametri del disco rigido nel BIOS è specificata una dimensione
corretta del disco o l’LBA non è attivato

2) Il BIOS è una vecchia versione con i limiti nella rilevazione della
capacità del disco rigido

3) Il BIOS non è in grado di rilevare l’area del disco rigido
sopra il cilindro 1.024 e Linux è installato, parzialmente o completamente,
in un’area oltre il cilindro 1.024

4) Il BIOS non ha la capacità di avviare un sistema operativo installato
sul secondo disco fisso, dove Linux è installato

5) La geometria del disco rigido è stata modificata dopo l’installazione
di Linux o il disco è stato inserito in un computer con un controller
diverso.

Verificate quali di queste situazioni sia la più inerente al problema
e applicate le seguenti correzioni. Per il punto 1 entrate nel BIOS, sezione
parametri del disco e abilitate l’Access Mode LBA e la
rilevazione automatica del disco.

I punti 2, 3 e 4 si risolvono aggiornando il BIOS, il metodo più comodo
per il punto 6 è installare nuovamente Linux, magari dopo aver risolto
i problemi precedenti.

La formattazione non ha portato a nulla perché non tocca l’area
di boot corrotta o modificata. Per ripristinarla si deve usare il comando fdisk
con l’opzione /mbr.

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