Parma alle urne con la carta d’identità elettronica

Il comune emiliano sarà teatro della prima sperimentazione in Irtalia nel campo delle procedure elettorali. Il tutto avverrà in un seggio durante le prossime elezioni amministrative.

Saranno 800 cittadini di Parma, nel corso delle elezioni amministrative del prossimo 26 e 27 maggio per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale, a sperimentare, per la prima volta in Italia, l’utilizzo della carta d’identità elettronica (Cie) in campo elettorale. Questi cittadini dovranno semplicemente consegnare il proprio documento elettronico allo scrutatore, che lo “passerà” in un apposito lettore così
come si fa con il bancomat o la carta di credito. Una volta riconosciuti,
in pochi secondi, gli elettori potranno espletare le operazioni di voto. La sperimentazione, in particolare, avrà luogo nella scuola media Salimbene-Pascoli (Borgo Giacomo Tommasini), dove il presidente del seggio n°18, grazie ad apposite infrastrutture informatiche, potrà gestire il registro votanti in formato elettronico e creare una copia del database
elettori, autenticata con firma digitale. Allo stesso modo, in qualsiasi momento delle operazioni di voto sarà possibile produrre ed inviare alla Commissione elettorale comunale i report statistici (affluenza, suddivisione percentuale votanti maschi/femmine) richiesti dal ministero dell’Interno.

Parma è una città nella quale è già significativo numero di documenti elettronici distribuiti (4.500 carte su 70mila assegnate). Partner tecnologico dell’iniziativa è Siemens Informatica.

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