Outlook 11, il test della beta 1

marzo 2003 Il programma di Office 11 che mostra le maggiori novità visibili è certamente Outlook. L’aspetto è completamente diverso dal passato e tutta l’interfaccia è stata riprogettata. Il risultato è gradevole e accattivante, con colori e temi impos …

marzo 2003 Il programma di Office 11 che mostra le maggiori novità
visibili è certamente Outlook.
L’aspetto è completamente diverso dal passato e
tutta l’interfaccia è stata riprogettata. Il risultato è gradevole
e accattivante, con colori e temi impostati secondo quanto definito per il desktop
di Windows, con tanto di pulsanti tridimensionali e colori sfumati.
A parte il lato estetico del restyling, c’è anche un importante aspetto
funzionale. L’area di lettura delle e-mail è stata spostata
sulla destra dello schermo, dove occupa l’intera altezza della finestra
attiva
. In questo modo la lettura dei messaggi risulta molto più
naturale e richiede meno frequenti cambi di pagina. Secondo quanto comunicato
da Microsoft, questo cambiamento ha permesso di incrementare la quantità
di informazioni visualizzate di oltre il 40%.
Sul lato sinistro dello schermo si trovano i riquadri con le cartelle locali della
posta e con le cartelle virtuali delle ricerche personalizzate. Queste permettono
di impostare particolari criteri per il raggruppamento logico dei messaggi: per
esempio tutte le e-mail di ieri, quelle della settimana scorsa o di due settimane
fa; oppure i messaggi del collega o quelli con un certo oggetto.

Evidenziare i messaggi di posta
In modo semplice si possono marcare i messaggi da tenere sotto controllo,
applicando con un solo clic delle bandierine colorate al fianco delle intestazioni
delle e-mail. Così si possono raggruppare messaggi e risposte per tenere
traccia di sequenze di comunicazioni avvenute in momenti diversi oppure tra
più persone.
Interessante la possibilità di Outlook di rilevare automaticamente
le prestazioni del collegamento disponibile
. In questo modo il programma
può stabilire che cosa scaricare e che cosa lasciare sul server di posta
per un successivo controllo. Il che risulta utile quando ci si trova lontani
dalla propria rete aziendale, per esempio a casa o in viaggio, e si desidera
comunque consultare i messaggi in arrivo per poi leggerli off line. In aggiunta,
adesso Outlook non scarica le parti di messaggio che si riferiscono
a siti esterni
(in primis, le immagini pubblicitarie). In questo modo
il mittente del messaggio indesiderato non può verificare l’indirizzo
di posta attivo.
Oltre alla gestione della posta elettronica, Outlook permette di organizzare
il proprio tempo con le funzioni di agenda. Ci sono viste giornaliere, settimanali
e mensili degli appuntamenti.
Si possono impostare segnali di allarme prima di un impegno ed è possibile
collaborare con altri utenti per organizzare riunioni nei momenti liberi.
Infine è presente un veloce blocco notes per prendere
appunti e un completo schedario per conservare i dati dei propri contatti.

Collaborare con SharePoint Team Services 2.0
Con Office 11 arriva la compatibilità con SharePoint Team Services,
un nuovo servizio .NET Server progettato per creare uno spazio di lavoro
condiviso
all’interno di una rete locale. Dopo avere attivato
questo software su un server della rete locale è possibile utilizzare
tutte le applicazioni di Office 11 su uno spazio virtuale condiviso in cui gli
utenti collaborano alla realizzazione dei documenti. Il famoso “ufficio
virtuale”
insomma, tanto magnificato anni fa, sta sempre più
diventando realtà.
Inoltre si può comunicare in tempo reale grazie alle funzioni integrate
di Instant Messaging, richiamabili, per esempio, da un collegamento
di Word o da una cella di Excel. In tal modo è possibile discutere velocemente
in chat sulle modifiche da apportare a una relazione o sugli aggiornamenti necessari
per una circolare. Il tutto senza la necessità di uscire dal programma
utilizzato e nello stesso momento in cui si sta modificando il documento.
Le funzioni di collaborazione di SharePoint Team Services sono riservate
all’ambito della rete locale
, quindi sono limitate agli utenti
appartenenti all’intranet aziendale. In tal modo si scongiura la possibilità
di intrusioni dall’esterno da parte di utenti non autorizzati. L’altra
faccia della medaglia è rappresentata dal fatto che si impedisce di condividere
lo spazio di lavoro da una postazione remota non collegata alla intranet.

Pro
• Grafica eccellente con leggibilità migliorata e nuove funzioni
di ricerca personalizzata per la gestione dei messaggi in arrivo

Contro
• Non gestisce la messaggistica dei newsgroup ma solo la posta elettronica
via Internet o la posta aziendale interna

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