Test comparativo di 8 modelli nella gamma entry level. Si parte dal compatto CLX2160 di Samsung per arrivare all’ottima autonomia del Dell 3115 o alla versatilità dell’HP CM1015.
Febbraio 2008 Abbiamo messo sotto test otto modelli di stampanti multifunzione
laser a colori di altrettanti produttori, richiedendo il modello più economico
a listino, così da comporre una panoramica di prodotti per un ufficio personale
o per un piccolo gruppo di lavoro. A queste stampanti abbiamo applicato il nostro
criterio di test che ci ha permesso di valutare il costo per pagina, sia in nero
sia a colori, oltre al quale abbiamo calcolato anche il consumo medio in fatto
di elettricità, che visti gli ultimi rincari è un costo da non sottovalutare.
Chi più spende meno spende
Questo detto come tutti i detti ha un fondo di verità. Nell’ambito
dei multifunzione si applica ai costi di stampa. Le macchine che sono le più
costose hanno in generale un costo di stampa più contenuto. Una specie
di strategia adottata dai produttori per recuperare con la vendita dei consumabili
i risicati guadagni provenienti dai dispositivi più economici. A parte
qualche oscillazione dovuta a particolari condizioni (prezzo di un toner favorevole,
cartucce ad alto rendimento) la tendenza è evidente, più il multifunzione
è economico e maggiore è il costo per pagina stampata. Le macchine
costose sono anche le più ingombranti quindi è meglio valutare
in base al carico di stampe stimate quale sia la soluzione migliore da scegliere.
Perché avere o meno il fax
L’avvento della posta elettronica e delle connessioni a banda larga, in
grado di spedire velocemente documenti di grandi dimensioni, elevata qualità
e a colori sembrerebbe avere relegato in pensione il fax. L’impressione
non è esatta, vi sono ancora situazioni in cui è ancora necessario.
Non tutti gli uffici sono dotati di connessioni ADSL, scaricare un documento
dalla dimensione di qualche MB può richiedere tempo e impegnare la linea
telefonica. Molte società richiedono ancora l’invio di un fax di
conferma, magari con la firma del mittente, per mandare avanti procedure bancarie,
conferme di acquisto, spedizioni di documenti di identità, verificare
la firma o documenti di altro genere.
Come abbiamo eseguito le prove
Le prove sono state eseguite con un PC basato con dual core a 1,86 GHz con 2
GB di memoria e sistema operativo Windows XP. Durante la rilevazione è
stato disabilitato qualsiasi processo non necessario al sistema operativo con
l’eccezione di antivirus e firewall.
Abbiamo stampato i documenti standard definiti da ISO fino al completo esaurimento
della terza cartuccia dello stesso colore di toner. I documenti ISO si compongono
di cinque pagine che contengono una copertura del 5% di ciascun colore incluso
il nero. Il costo del consumo di energia è invece calcolato sulla base
degli assorbimenti registrati per la stampa di 200 pagine e in tre ore di inattività.
Stabilita una produzione mensile di pagine, 3.500 pagine in questo caso, si
divide con il campione, il rapporto ottenuto si moltiplica per il consumo registrato
e quindi col costo del KWh. Il prezzo del KWh utilizzato è indicato nella
relazione annuale del 2006 dell’Autorità per l’energia elettrica.
